“Condivido l’appello alla responsabilità di Legambiente sul malfunzionamento del depuratore di Catanzaro Lido. E mi auguro che il problema dei cattivi odori sia affrontato e risolto, da parte dell’amministrazione comunale, con la celerità che le circostanze esigono. Sia per salvaguardare la salute dei cittadini, che per non penalizzare la reputazione della città a ridosso della stagione estiva. Trovo intollerabile che il capoluogo della Calabria abbia ancora problemi del genere”.
E’ quanto sostiene il candidato sindaco Valerio Donato. “Altro che transizione ecologica – aggiunge – , qui c’è da ricostruire, tutta e per intero, la filiera dei soggetti chiamati a tutelare l’ambiente. E a tutelarlo con rigore, ordine e serietà. Mi impegno, una volta sindaco, con Legambiente, ma anche con tutti i cittadini più interessati dai miasmi del depuratore e con l’intera città che da queste disfunzioni subisce un vero e proprio smacco, a fare il punto, carte e proposte alla mano e nella massima trasparenza, sulla specifica vicenda. Per altro, sarà necessario – spiega il candidato sindaco – costruire una linea a monte della rete che oggi è posta sul lungomare, in modo da sgravare dall’attuale rete l’intero flusso di gran parte della città. Dobbiamo definitivamente porre fine – conclude – a un disagio stucchevole, che tormenta, a intervalli regolari e da troppo tempo, questa parte della città e di conseguenza la capacità di Catanzaro di essere per davvero città turistica e di mare”.