Ultima settimana di appuntamenti ed eventi per la seconda edizione di “RaccontArti”, il festival delle arti e dei mestieri che si svolge nella sede dell’ex Stac di piazza Matteotti a Catanzaro fino al prossimo 5 gennaio con il duplice obiettivo di raccontare il territorio attraverso le arti manuali tipiche e di raccontare le arti manuali al territorio.
La manifestazione è organizzata da Confartigianato Imprese Calabria, in collaborazione con il Movimento Donne Impresa e le strutture territoriali di Confartigianato, il sostegno economico di Ancos di Confartigianato Persone, e il patrocinio del Comune di Catanzaro.
L’anno si era chiuso in bellezza – è proprio il caso di dire – in occasione della giornata dedicata alla creatività e alla moda, che ha messo in risalto il “saper fare” degli artigiani calabresi protagonisti del “Fashion Day” al Complesso Monumentale del San Giovanni per una raffinata ed elegante sfilata di moda: abiti, gioielli e accessori in mostra per esaltare le eccellenze del settore dell’artigianato calabrese nella moda. Un settore, questo in cui le nostre imprese si stanno affermando in maniera decisa.
La sfilata è organizzata da Confartigianato Imprese Calabria in collaborazione con la Moema Academy, guidata da Giada Falcone che è anche vice presidente regionale del Movimento Donne Impresa, guidato dalla maestra ceramista – e direttrice artistica del festival “RaccontArti”, Giuliana Furrer. Tra i presenti il segretario regionale di Confartigianato Imprese Calabria, Silvano Barbalace e l’assessore comunale alla Cultura, Donatella Monteverdi. A sfilare lungo l’elegante passerella, tra i quadri di Venanzoni, aziende già affermate nel settore moda, ma anche tanti giovanissimi creativi che non hanno temuto la sfida di formarsi e avviare la propria realtà produttiva nella nostra terra. Confartigianato Imprese ha pensato soprattutto ai giovani maestri artigiani, creando una occasione per presentare al pubblico il loro entusiasmo e la loro caparbietà, allestendo per tutti i partecipanti una vetrina davvero speciale, con l’idea di presentare Catanzaro quale capoluogo che sappia essere volano per la promozione di un settore della moda.
In passerella stilisti e designer calabresi, a partire dalle creazioni di quattro allieve del corso di Fashion Design della Moema Academy di Giada Falcone, vale a dire Arianna Molino, Nicoletta Riccio, Milva Fasuolo, Gaia Polimeni; ma anche i giovanissimi Martina Sicilia di Crotone e Rocco Vitaliano di Girifalco che hanno rispettivamente 22 e 19 anni; per gli accessori, Officine Preziosi di Attilio Benincasa, Adele Murace Gioielli, Barbara Bijoiux, Bottega Madi di Yamila Campisano.
Nella mattinata del 30 gennaio, invece, si era tenuto il laboratorio di gioielli Laboratorio Bimbi: Creiamo un gioiello!
A cura della maestra orafa Adele Murace, da Bivongi, che ha fatto realizzare ai piccoli partecipanti, con il suo aiuto un piccolo gioiello.
Ma i prossimi giorni saranno altrettanto ricchi di appuntamenti interessanti da non perdere, a partire dal seminario sul tema “Il made in Calabria. Riscoprire e valorizzare l’identità dei luoghi attraverso le arti manuali” che si terrà alle 18 dell’imprenditore Massimiliano Capalbo con cui discuteremo di come fare imprenditoria valorizzando le risorse del territorio. sfruttando le risorse del territorio in maniera ecosostenibile.
Il Festival è ancora tanta musica e tanti laboratori: giovedì 4 gennaio ad intrattenere i visitatori nel Complesso Monumentale San Giovanni saranno i Sabatum Quartet a partire dalle 17.
La giornata conclusiva del Festival, venerdì 5 gennaio, si apre con il laboratorio “La fabbrica del cioccolato”, a cura della maître chocolatier Giuliana Paonessa: i partecipanti creeranno fantastiche e gustose praline di cioccolato da mettere nella calza della Befana.
Alle 15.30 con partenza dall’ex Stac il Tour guidato a cura di Artemide (durata 2 ore), un itinerario esclusivo alla ricerca di antichi mestieri e di oggetti sapientemente foggiati a mano dai maestri artigiani. Percorreremo insieme il dedalo di vicoli del centro storico e le vie “Fora” e “Porti”, passeggiando per le strade che conservano il ricordo degli artigiani e dei venditori che, anticamente, definivano gli spazi urbani del territorio cittadino con le loro botteghe. Gli artigiani ci accoglieranno nelle loro botteghe per raccontarci le loro storie e, attraverso una breve dimostrazione, ci permetteranno di conoscere come si plasmano i materiali con cui lavorano e nascono le loro creazioni.
Ed infine alle ore 19 è prevista la Mostra dei quadri realizzati dai bimbi durante il corso di pittura con premiazione e la musica di Francesca Lupis e Antonio Politano, concerto di voce e pianoforte