Chiedo ai colleghi Nicola Irto e Annalaura Orrico, segretari regionali di PD e Cinquestelle, un atto di responsabilità sulla questione lavoro in Calabria.
Lo afferma il vicecapogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, Alfredo Antoniozzi.
La giunta regionale sta facendo un lavoro straordinario – prosegue Antoniozzi – sul precariato storico, avendo impegnato ben 52 milioni di euro in bilancio. La vicenda Abramo ,che abbiamo seguito sinergicamente , deve portarci a raggiungere un risultato significativo.
Fratelli d’Italia – aggiunge Antoniozzi – attraverso l’assessore Giovanni Calabrese e l’impegno del coordinatore regionale Wanda Ferro, sta attuando una politica di riformismo che necessita del contributo di tutti.
Non si può dimenticare che il PD ha governato gli ultimi dieci anni e che Cinquestelle lo ha fatto per un’intera legislatura.
Al di là delle legittime differenze politiche – continua Antoniozzi – PD e Cinquestelle non possono sottrarsi da un impegno congiunto sulle questioni del lavoro che veda una convergenza di idee sulle politiche attive in favore dei calabresi.
È quello che sta facendo Fratelli d’Italia in Calabria, ponendosi come ha sottolineato Wanda Ferro in chiave di affidabilità e correttezza.
È chiaro che in ogni caso andremo avanti nell’interesse dei lavoratori calabresi – conclude Antoniozzi – ma serve un’unità di intenti su temi che non possono essere di una parte e su cui è indispensabile attivarsi per realizzare percorsi di formazione e di lavoro autentici.