“Con questa conferenza di pianificazione si conclude la fase preliminare dell’iter di adozione e di approvazione del Piano Strutturale Comunale”
Lo ha detto l’assessore all’Urbanistica Giovanni Greco in apertura della conferenza di pianificazione di aggiornamento e conclusiva del PSC che si è tenuta questa mattina nella Sala Consiliare.
Conferenza alla quale hanno partecipato la dirigente del settore Clara Caroli e i funzionari del settore Urbanistica ed aperta ad Enti ed ordini professionali.
Un PSC, come ha illustrato l’assessore Greco, che si articola sulla coerenza con la programmazione europea, sulla co-pianificazione e sul rapporto con i piani sovraordinati nella definizione delle strategie comunali per il governo dell’intero territorio.
“La visione urbanistica della città” ha aggiunto l’assessore Greco “è stata incentrata sul cittadino, sul suo benessere, sul suo sviluppo e si struttura su sei macrotemi: 1) consumo di suolo zero: azzerare le previsioni di espansione a nuove residenze, rigenerazione urbana, riuso e alla riconversione degli ambiti urbani degradati; 2) paesaggio, storia e cultura come risorse strategiche; 3) verde urbano e connessioni ecologiche; 4) rapporto città mare; 5) sicurezza e ambiente; 6) sistema della mobilità”
“E’ su questi macrotemi che si deve innestare un poderoso rilancio economico che faccia accrescere il benessere e le prosperità dei cittadini” ha concluso l’assessore Greco.
Il dirigente Caroli ha illustrato il percorso che si è sviluppato fino alla odierna conferenza con tutti i passaggi amministrativi e deliberativi e le risultanze dei tavoli tecnici tematici che si sono tenuti prioritariamente.
Il funzionario del settore Urbanistica Manlio Caiazza, quale coordinatore dell’Ufficio Piani, ha illustrato i pareri e le osservazioni pervenute nell’ambito delle precedenti riunioni.
Osservazioni che sono state recepite dal Comune e che saranno inserite nel PSC definitivo
L’assessore Greco ha rinnovato la volontà dell’amministrazione di continuare il dialogo con gli Enti e gli Ordini anche nella fase successiva.