L’autore materiale di un omicidio di ‘ndrangheta compiuto nel lontano 1991 a Crotone e’ stato arrestato oggi dagli uomini della Direzione investigativa antimafia di Catanzaro che hanno eseguito una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del capoluogo su richiesta della Direzione distrettuale antimafia nei confronti dell’uomo. Si tratta di Mario Esposito, 69enne di Isola Capo Rizzuto, che, peraltro, e’ attualmente detenuto per altra causa. Gli investigatori del centro operativo Dia di Catanzaro hanno risolto il ‘cold case’ di 32 anni fa riuscendo a ricostruire causale e dinamica dell’omicidio di Giovanni Vatalaro, all’epoca esponente di spicco della cosca Vrenna di Crotone, assassinato a colpi di lupara in un agguato di mafia avvenuto il 22 febbraio 1991 nel rione Fondo Gesu’ nell’ambito di uno scontro con la cosca Arena Nicoscia di Isola Capo Rizzuto. Vatalaro, che all’epoca aveva 27 anni, viaggiava a bordo di un’autovettura Fiat Uno insieme alla moglie appena 21enne quando due persone gli intimarono l’alt con una paletta in dotazione alle forze dell’ordine: una di queste esplose poi alcuni colpi di fucile all’indirizzo della vittima, mentre la moglie rimase illesa.
‘Ndrangheta, la Dia fa luce sull’omicidio Vatalaro a Crotone: era li 1991
Articolo PrecedenteMaltratta moglie per anni: divieto di avvicinamento per 45enne crotonese