Un tour itinerante che ha già visto coinvolti oltre 500 bambini dai 3 agli 1 anni con l’obiettivo primario di preservarne la vista.
Il tutto realizzato attraverso uno screening gratuito ad opera di medici oculisti specialisti ed ortottisti che può diagnosticare precocemente l’esistenza di fattori che necessitino di un approfondimento prima che si tramutino in patologie che poi invece necessiterebbero di interventi mirati.
Di ciò si può avere assoluta contezza in base ai dati sin qui raccolti e complessivamente ci indicano che nelle prime due settimane l’8% dei bambini visitati è stato rimandato ad una visita approfondita e che i difetti principalmente riscontrati risultano essere di tipo refrattivo e riconducibili a miopia ed astigmatismo oltre che con diversi casi di daltonismo che sono risultati in forte crescita rispetto alle precedenti edizioni della campagna, e disturbi ortottici quali strabismo e occhio pigro riscontrati nel 2% degli alunni dai 6 ai 10 anni.
Ulteriore dato rilevante nonché allo stesso tempo allarmante è emerso dall’analisi anamnestica in quanto circa il 7% dei bambini visitati non era mai stato sottoposto ad un controllo approfondito da parte di uno specialista.