“Mettendo a posto i conti” della sanità calabrese, “qui ho trovato un avanzo di 200 milioni: soldi non spesi, servizi non erogati ai cittadini”.
Quanto ai miliardi necessari per la sanità, “aspettiamo la legge di bilancio per verificare se la lezione del Covid è servita o meno”.
Così Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria, in un colloquio con “La Stampa”.
“Ma, oltre ai soldi, servono le riforme. Per noi in Calabria, ad esempio, il reclutamento dei medici è molto difficile: vorrei poter offrire incentivi economici e di carriera ai professionisti disposti a venire a lavorare nei nostri ospedali, esattamente come già si può fare con i magistrati assegnati alle nostre procure”.