Oltre 2500 presenze per l’intenso programma culturale e artistico della sezione estiva del Festival Nazionale del cabaret “Facce da bronzi”, giunto alla IX edizione, manifestazione nazionale storicizzata che, nella scorsa primavera, ha fatto tappa in diverse città italiane portando in riva allo stretto il meglio della comicità italiana.
Non solo cabaret per il progetto dell’associazione “Calabria dietro le quinte APS” ma anche, eventi culturali che hanno animato per due settimane, il Castello Aragonese di Reggio Calabria coinvolgendo turisti e cittadini in un percorso volto alla conoscenza e alla scoperta del territorio, dei suoi artisti e dei siti culturali regionali.
In particolare, la mostra “Mattia Preti. Il Cavalier calabrese” che, nonostante le critiche ricevute dai reggini ben pensanti, ha suscitato grande interesse e curiosità da parte dei visitatori. La mostra, allestita al terzo livello, a cura della Camera Regionale Arti e Moda Calabria “UNICRAM” con l’allestimento a cura di Giuseppe Bruzzese, i costumi artigianali cuciti e ideati dalla sartoria Stile d’epoca di Renè Bruzzese, gli scatti fotografici magistralmente realizzati dal fotografo reggino Antonio Sollazzo e Giuseppe Trovato, la raccolta di francobolli tematici a cura di Anassilaos e alcune copie a stampa di opere pittoriche pretiane (Mattia e Gregorio Preti) al quale si sono ispirati i costumi esposti. Un percorso originale a carattere teatrale finalizzato a valorizzare due spazi culturali della città di grande importanza: il castello Aragonese e la pinacoteca civica, dov’è conservato il dipinto “Il ritorno del Figlio Prodigo” di Mattia Preti attraverso attività divulgative e iniziative culturali innovative coinvolgenti come la predisposizione di un visore di realtà virtuale per immergersi all’interno di alcuni dei dipinti famosi dell’arte italiana.
Attività variegate che hanno animato, anche l’estate reggina con la rassegna “Musica e cabaret al Castello”, tre eventi di spettacolo che hanno visto alternarsi sul palco del Castello, comici nazionali come il pugliese di Made in sud Tommy Terrafino con i suoi innumerevoli personaggi, il comico romano di Zelig e Made in Sud Gianluca Giugliarelli e il gruppo di musica internazionale “Ukus in fabula” con la loro travolgente simpatia musicale a suon di ukulele. Anche momenti culturali con il seminario introduttivo su “Mattia Preti” a cura di AIParC con l’intervento dell’esperto Salvatore Timpano; l’iniziativa “Letture al Castello” che ha visto la presentazione del libro “Ottomani sullo Stretto” a cura di Città del Sole edizioni e con le letture sceniche dell’attore Carlo Colico; e il laboratorio “Piccoli pittori in scena” che ha coinvolto oltre 22 bambini in un originale percorso artistico volto alla conoscenza e alla scoperta del mondo dell’arte e del pittore Mattia Preti. Il progetto del Festival Nazionale del Cabaret “Facce da Bronzi – IX edizione” è stato realizzato in partenariato con il Comune di Reggio Calabria, il patrocinio della città metropolitana di Reggio Calabria e il co-finanziamento della Regione Calabria – PAC 2014-2020.