“Abbiamo letto con stupore l’intervento di Francesco De Cicco, oggi sulla stampa, contro Mario Occhiuto. Se tutto questo lo avesse scritto un esponente di un partito qualunquista lo avremmo derubricato a demagogia. Ma che a dire quelle parole sia stato De Cicco oltrepassa i limiti del ridicolo.
De Cicco è stato per tre anni, nel primo mandato di Occhiuto, consigliere comunale, e dal 2014 assessore, anche nella seconda consiliatura. Ha mantenuto l’incarico addirittura fino al ballottaggio.
Se Occhiuto fosse stato quel disastro di cui parla egli ne sarebbe certamente correo. E, soprattutto, mai una parola è uscita dalla sua bocca contro l’allora sindaco in quel decennio che lo ha visto, da protagonista, amministrare Cosenza. Se l’attuale e sgangherata maggioranza, al cui interno siedono altri consiglieri e assessori amministratori nel periodo 2011-2021, vuole iniziare una crociata, scelga soldati più credibili. E la smetta di fare pessime figure dinanzi a un’opinione pubblica che conosce persone e responsabilità politiche”.
Lo affermano in una nota i consiglieri comunali di opposizione:
Caruso
Cito
D’Ippolito
Dodaro
Lucanto
Ruffolo
Spadafora
Spataro