“Serviranno i migliori ingegneri, architetti, operai, geologi, quindi è chiaro che dovranno essere pagati per fare un’opera pubblica che non ha eguali al mondo e che sarà per l’Italia un’acceleratore di sviluppo incredibile”.
Lo ha detto il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini a Radio Anch’io tornando sulla deroga agli stipendi per la società Stretto di Messina.
“Sicilia e Calabria nel frattempo hanno 20 miliardi di cantieri già partiti o in partenza a breve su strade, autostrade e ferrovie: quindi non ci sarà solo il Ponte”, ha aggiunto.