Il Generale di Corpo d'Armata Riccardo Amato, Comandante Interregionale “Culqualber” di Messina ha visitato le Stazioni Carabinieri di Platì e Africo Nuovo

Il Generale di Corpo d'Armata Riccardo Amato, Comandante Interregionale "Culqualber" di Messina (con giurisdizione sulle Regioni Sicilia e Calabria) oggi ha visitato, per la prima volta dall'atto del suo insediamento, le Stazioni Carabinieri di Platì e Africo Nuovo. Nella circostanza l'alto Ufficiale ha portato il suo saluto e i suoi sentimenti di apprezzamento e incoraggiamento ai militari di quei presidi dell'Arma che rappresentano il segno concreto e tangibile della presenza dello Stato sul territorio.

L'Ufficiale Generale, accolto dal neo Comandante del Gruppo Carabinieri di Locri e dal Comandante dell'omonima Compagnia, si è recato presso la stazione di Platì che, intitolata il 30 Settembre 2011 alla memoria del Brig. Antonino Marino, Medaglia d'Oro al Valor Civile, costituisce un baluardo di legalità per la comunità locale sin dal 1864, allorquando la stazione fu istituita in quel territorio sovente evocato quale roccaforte della 'ndrangheta. Successivamente, dopo aver visitato i moderni locali della caserma e incontrato tutti i militari della stazione, comandata dal Maresciallo Luigi Di Gioia, si è recato in visita ad Africo Nuovo ove ha incontrato tutti i carabinieri della stazione e il loro neo comandante Maresciallo Giuseppe Sicuro (giunto al Comando della Stazione da soli 4 giorni).

Il Generale di Corpo d'Armata Riccardo Amato ha voluto evidenziare l'impegno profuso dai Carabinieri della Locride a difesa della legalità e della sicurezza, rivolgendo altresì sentimenti di stima e di apprezzamento a tutti i militari dell'Arma per quello che fanno e per come lo fanno, nonché un pensiero affettuoso alle famiglie dei militari che con loro ne condividono disagi e soddisfazioni.