Rientro a scuola nelle tende a Portosalvo, Tassone: “Situazione grottesca, l’Amministrazione si dimetta”

"Dopo un anno travagliato con gli effetti della pandemia che si sono fatti sentire anche dal punto di vista sociale e culturale, sarebbe stato auspicabile che le Amministrazioni comunali avessero agito per tempo in modo da consentire un rientro in classe accogliente e in sicurezza. Non è successo a Vibo, dove il caos continua a condizionare le lezioni e la vita quotidiana degli studenti".

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Il consigliere regionale Luigi Tassone prende posizione a favore di alunni che "si sarebbero aspettati ben altra attenzione e che, invece, devono fare i conti con una classe politica allo sbando".
"Nonostante le dichiarazioni piovute nei mesi scorsi – sostiene Tassone – i genitori dei ragazzi frequentanti la scuola 'Don Bosco' hanno toccato con mano quanto valga la parola dell'Amministrazione di Vibo rispetto alla conoscenza dei pericoli relativi agli edifici scolastici, ma ancor di più è sconvolgente che gli studenti, i docenti ed il personale scolastico della scuola di Portosalvo debbano passare le mattinate in delle tende improvvisate. È questa una situazione grottesca, oltre che la plastica immagine della capacità di programmare e realizzare. E questa è evidentemente la sensibilità degli amministratori vibonesi verso il mondo dell'istruzione, dell'apprendimento, della socializzazione, della sicurezza e della tutela della salute dei giovani. Evidentemente - prosegue Tassone – qualcuno, per usare un eufemismo, è stato distratto o comunque non è intervenuto in maniera incisiva per scongiurare quei rischi che si stanno concretizzando a poche ore dal suono della campanella. Visti i gravi disagi causati e considerato che l'inadeguatezza nell'individuare e nel porre in essere valide soluzioni è palese – conclude - mi sembra il caso che chi di competenza tragga le conseguenze e rassegni le dimissioni evitando di recitare ancora una parte che, alla luce degli inequivocabili risultati, non è la sua".