Dodicesimo Giardino della Memoria per le vittime di Covid realizzato in collaborazione con il comune di Limbadi

E' stata l'area antistante l'anfiteatro situato a Limbadi il dodicesimo luogo ad ospitare il "Giardino della Memoria".

La piantumazione è avvenuta ieri pomeriggio ed ha visto la creazione di un'area verde limitrofa all'anfiteatro cittadino e questa attività rappresenta la dodicesima di una serie di piantumazioni su scala nazionale.
Attività realizzata grazie ai proventi del libro STORIE DA RICORDARE-Grandi imprese e solidarietà ai tempi del Coronavirus, frutto del progetto di Associazione Valentia mirato a raccogliere le testimonianze di piccoli e grandi imprenditori, del panorama politico, economico e sociale nazionale.

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L'evento simbolico ha visto la piantumazione di 4 alberelli di ulivo con una targa per ricordare chi oggi non c'è più, avvenuto alla alla presenza del presidente dell'associazione Valentia Anthony Lo Bianco , al referente territoriale Alfonso Lentini, ai dirigenti nazionali Giuseppe Piccolo e Valentina Fusca, al sindaco di Limbadi Pantaleone Mercuri, l'assessore ai lavori pubblici Alfonso Limardo, l'assessore alla pubblica istruzione Alessandra Limardo, l'assessore alle politiche sociali Simona Romano, il presidente del consiglio Nicola Nicolini, i consiglieri Alessandra Vallone e Vincenzo Lentini e Don Cosma Raso. Presenti inoltre i parenti delle vittime.

"Chi pianta un albero, pianta speranza" diceva la scrittrice americana Lucy Larcom ed il progetto STORIE DA RICORDARE-Grandi imprese e solidarietà ai tempi del Coronavirus, nasce proprio con questo intento: ridare speranza.

"Piantare un albero è un gesto importante, un segno capace di attraversare il tempo - queste le parole del presidente Anthony Lo Bianco che ha ringraziato il comune di Limbadi nelle figure del sindaco Pantaleone Mercuri, l'assessore ai lavori pubblici Alfonso Limardo, l'assessore alla pubblica istruzione Alessandra Limardo, l'assessore alle politiche sociali Simona Romano, il presidente del consiglio Nicola Nicolini, i consiglieri Alessandra Vallone e Vincenzo Lentini, ha ringraziato inoltre Don Cosma Raso, il Comando dei Carabinieri ed i parenti delle vittime.

I componenti della segreteria nazionale presenti dichiarano : Con queste aree verdi che stiamo inaugurando simbolicamente su scala nazionale, vogliamo ricordare chi purtroppo a causa della pandemia non c'è più. La donazione di alcuni alberi ha simbolicamente un grande valore.

Il referente di Valentia per Nicotera-Limbadi, Alfonso Lentini dichiara: "Questo è stato indubbiamente un anno che nessuno mai dimenticherà, la pandemia ha colpito tutti in modo inaspettato, sia sul piano economico che sociale e familiare.Ora comincia ad intravedersi la luce in fondo al tunnel dopo questo lungo perido di buio. Quella di ieri è stata un' iniziativa per ricordare le vittime di questa odiosa pandemia che pur lottando non ce l'hanno fatta. La piantumazione di questi alberelli d'ulivo ha come simbolo la rinascita e la speranza di un futuro migliore in pace e serenità. Un ringraziamento finale e speciale ai partecipanti: tra cui l'amministrazione comunale, il sindaco, il comando dei carabinieri e i familiari delle vittime augurando un nuovo inizio"

Il Sindaco e l'amministrazione comunale di Limbadi ringraziano l'associazione Valentia per la stupenda iniziativa che sta mettendo in atto in tutto il territorio nazionale. Il ricordo delle vittime di Covid19 rappresenta un momento di commemorazione importante per le comunità nel segno del ricordo e della memoria di chi, purtroppo, non è riuscito a vincere la battaglia contro questo inaspettato nemico. Queste iniziative, inoltre, servono da monito per tutti, affinché non si sottovaluti la diffusione del virus e le conseguenze a cui può portare.

In particolare, il consigliere comunale Vincenzo Lentini, ringrazia di cuore il presidente, Anthony Lo Bianco, il referente territoriale Nicotera-Limbadi, Alfonso Lentini e tutti i componenti dell'associazione Valentia, per l'ottimo lavoro che stanno portando avanti in tutta Italia. Si tratta di un'associazione viva, che porta avanti numerosi progetti e che va sostenuta dalle istituzioni e dai cittadini, perché messaggera, di quel messaggio di cui la Calabra e il nostro territorio hanno bisogno.

Un evento importante per ricordare le numerose vittime che la pandemia ha mietuto durante il 2021.