Coronavirus, focolaio nel Vibonese: la frazione Piani di Arena è "zona rossa"

coronavirus tamponeLa frazione Piani di Arena del Comune di Arena (Vibo Valentia) sarà "zona rossa" da domani fino al 5 febbraio perche' "focolaio" di coronavirus. Lo ha stabilito un'ordinanza del presidente facente funzioni della Regione Calabria, Nino Spirlì. L'ordinanza prevede il divieto di spostamento "fuori dai territorio interessato, salvi gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessita' ovvero per motivi di salute.

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E' consentito lo spostamento verso una sola abitazione privata, ubicata unicamente nel territorio interessato dalla presente ordinanza, una sola volta al giorno, in un arco temporale compreso fra le ore 05,00 e le ore 22,00 nei limiti di due persone, ulteriori rispetto a quelle ivi gia' conviventi, oltre ai minori di anni 14 sui quali tali persone esercitino la potesta' genitoriale e alle persone disabili o non autosufficienti conviventi. E' consentito, ai non residenti, l'attraversamento del territorio interessato dal presente provvedimento, senza possibilita di sosta": valgono poi per la frazione Piani di Arena le ulteriori limitazioni nazionali previste dal Dpcm del 14 gennaio scorso. La "zona rossa" e' stata motivata - si legge nell'ordinanza di Spirli' - dal fatto che "dai dati comunicati" dall'Asp di Vibo Valentia "risulta che, nella frazione Piani di Arena, risultano 17 cittadini contagiati Covid-19, dato che rappresenta un'incidenza significativa in rapporto al numero dei tamponi eseguiti (50 tamponi molecolari e 15 test antigenici rapidi. Nel Comune di Arena, pertanto, la proporzione dei casi attivi Covid-19 sul totale della popolazione residente, ha assunto il valore pari a 12 casi per 1000 abitanti e, a seguito dei casi Covid-19 positivi, circoscritti nella frazione Piani di Arena, si e raggiunto in quell'area territoriale che conta una popolazione di circa 300 abitanti, un valore pari a 56,7 casi per 1000 abitanti. Tali dati registrati sono di gran lunga superiori ai dati medi regionali".