Vibo, il sindaco Limardo: "Le scuole riapriranno in sicurezza"

limardomaria21apr"Le scuole apriranno nelle condizioni di maggiore sicurezza possibile". Lo ha assicurato il sindaco di Vibo Valentia Maria Limardo nella conferenza stampa convocata- anche in diretta Facebook - per annunciare la ripresa, prevista per la giornata di domani, delle attivita' scolastiche in presenza. "Ci ritroviamo con il focolaio di Piscopio, che e' stato contenuto, mentre non ce ne sono altri. Ad oggi la situazione epidemiologica non desta quell'allarme particolare tale da imporre con una ordinanza la chiusura delle scuole, i cui orari di apertura saranno, si', distaccati, ma comunque a breve distanza, pertanto e' indispensabile evitare assembramenti". Il sindaco ha rilevato che le scuole "devono riaprire in presenza e questo lo affermano il Tar Calabria e il Consiglio di Stato applicando, di fatto, la legge che puo' piacere o meno ma che va rispettata. Un sindaco e' obbligato a muoversi all'interno del perimetro previsto dalle leggi del regime giurisprudenziale che ha il dovere di tenere in considerazione, pertanto la riapertura di lunedi' e' un percorso assolutamente segnato". Parlando poi dell'esito dei tamponi gratuiti effettuati dai due istituti "Pacetti-Nudeo" e "Salus", Limardo ha rilevato che si e' "provveduto a screenare un elevato numero di popolazione scolastica. Su 3.674 bambini si sono sottoposti allo screening, circa 3.000, e su questi soltanto due sono risultati positivi.

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La quasi totalita' non porta il virus, ma anche i dirigenti e tutto il personale scolastico sara' sottoposto entro domani (oggi, ndr) a tampone e fino ad ora non si sono registrati casi positivi". "Non facciamo una riapertura al buio - ha concluso il sindaco - fermo restando che avrei comunque riaperto perche' me lo dicono la legge e l'Asp. Con questa iniziativa portata avanti con i laboratori, abbiamo scritto una bella pagina di generosita', di professionalita' e solidarieta'. Se si manterranno buoni comportamenti all'interno delle famiglie il virus verra' contenuto e non circolera' nelle scuole che restano un luogo sicuro".