Al professor Vito Mannacio il premio “Eroe 2020” della Filitalia International

Un premio per chi si è contraddistinto in azione quotidiane nell'affrontare l'emergenza Coronavirus, sarà assegnato domenica 20 dicembre a Philadelphia, negli Stati Uniti, da parte della Filitalia International & foundation guidata da Paula Bonavitacola e fondata dal dottor Pasquale Nestico. Nell'elenco dei 9 "Eroi", 5 Americani e 4 Italiani, figura anche il professor Vito Mannacio, professore associato dell'università e cardiochirurgo al policlinico Francesco II di Napoli. La candidatura al premio di Vito Mannacio è stata avanzata dal chapter di Vibo Valentia della Filitalia International, guidata da Nicola Pirone, che analizzando una serie di candidature fatte pervenire dai soci, ha deciso di candidare il noto cardiochirurgo per i meriti acquisiti nella gestione del Coronavirus all'interno del proprio luogo di lavoro, ma anche dando assistenza gratuita ai suoi concittadini in un momento difficile, tanto da ideare l'apertura di un ambulatorio all'interno della struttura di Villa Sara, per visite a costo zero. Il dottor Vito Mannacio è professore associato presso il Dipartimento di Chirurgia Cardiaca, Scuola Università Unica dell'Ufficio di medicina e Chirurgia Federico II, Napoli, Italia e nel corso della sua carriera ha ricevuto numerose onorificenze alle quali si va ad aggiungere una nuova internazionale. Nel 1979 ha ricevuto la sua laurea in Medicina e Chirurgia alla seconda Scuola Medica di Napoli, con specializzazione in Chirurgia generale nel 1984 e in Chirurgia cardiovascolare nel 1990. Nel biennio 1982 al 1983 ha conseguito una borsa di ricerca nella chirurgia cardiaca pediatrica presso l'Academich Medich Zentrum ad Amsterdam e nel 1985 è stato nominato presso il Dipartimento di Chirurgia Cardiaca della Scuola Università dell'Unione europea e della chirurgia. A fare compagnia al professor Vito Mannacio in questo speciale premio ci saranno il capitano della Polizia di Philadelphia, Louis Campione; Michele De Castro, infermiere professionale della Thomas Jefferson Università Hospital; George Bochetto, direttore sanitario di chirurgia sempre in Pennsylvania; Geno Merli, professore di Medicina e Chirurgia alla Thomas Jefferson Medical College; dottor Paolo Ascierto, Direttore dell'Unità di Melanoma, Immunoterapia contro il cancro e terapia innovativa dell'Istituto Nazionale Tumori Fondazione "Pascale" di Napoli; Lucia Errico, infermiera dell'ospedale "Umberto I" di Nocera Inferiore e il Direttore dell'Unità di Medicina di Laboratorio, dell'ospedale "Antonio Cardarelli" di Campobasso dottor Massimiliano Scutellà. Per il centro della Valle dell'Angitola, arriva così un nuovo riconoscimento internazionale, dopo le borse di studio e il premio alla residenza Villa Sara per come ha contrastato il Coronavirus. Intanto, i sanitari del territorio e chi si è impegnato nel supporto della popolazione saranno premiati nell'iniziativa che la Filitalia International chapter di Vibo Valentia organizzerà il prossimo mese di agosto alla presenza del dottor Pasquale Nestico.

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Dichiarazioni

Dottor Pasquale Nestico – Fondatore Filitalia International & foundation: "Il premio della Filitalia International & foundation celebra tutte quelle persone che sono state coinvolte in prima persona con la crisi del Covid-19 e su altre questioni di rilevante interesse pubblico e della salute. Insieme ai presidenti dei chapter americani e italiani abbiamo deciso l'assegnazione in base ai meriti, poiché la Filitalia premia sempre le eccellenze, in particolare in questo momento difficile, con uomini e donne che rischiano in prima persona pur di salvare vite umane".

Nicola Pirone – Presidente Chapter Vibo Valentia Filitalia International: "La candidatura e la successiva premiazione del professor Vito Mannacio – hanno fatto sapere dalla Filitalia International di Vibo Valentia - è un messaggio che si vuole lanciare al mondo, quello di investire nelle eccellenze locali e soprattutto per chi si occupa di sociale. Vito Mannacio ha trasmesso a questo chapter la massima solidarietà verso il prossimo, partecipando a eventi come quello della scorsa estate e promuovendo insieme l'iniziativa delle visite gratuite. A questi si aggiunge il profondo legame con la sua terra di origine".