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Trentotto anni fa il concerto degli Spandau Ballet a Catanzaro: l’1 agosto 1987 partivano i “Fatti di Musica”

L’1 agosto è certamente una ricorrenza da ricordare per la musica in Calabria. Proprio in questo giorno, ben 38 anni fa, con il megaconcerto dei mitici Spandau Ballet all’apice del successo internazionale nello Stadio Ceravolo di Catanzaro, partiva l’avventura di Ruggero Pegna, il promoter che ha portato la Calabria in una nuova era dello spettacolo dal vivo con i suoi innumerevoli Fatti di Musica.  Dopo gli studi in ingegneria, quasi per gioco, spinto dalla grande passione per la musica che coltivava anche da dj radiofonico, a 22 anni decise di organizzare il suo primo concerto, puntando addirittura ad uno dei gruppi cult del momento e stringendo una profonda amicizia con il celebre produttore David Zard. Non una band locale, non una delle tante cover da pub, ma subito organizza un mega evento di caratura mondiale. Un debutto che è già un programma, un salto di mentalità rispetto ai concerti delle feste o a quelli occasionali estivi, che trasforma l’organizzazione dilettantistica e amatoriale in questa regione in vera impresa.

All’annuncio dell’evento, con i calabresi abituati a partire anche per un concerto internazionale, in molti pensano che sia una bufala. In realtà, la sera dell’1 agosto del 1987 si accende davvero l’illuminazione dello Stadio del capoluogo, fatta montare dal promoter proprio per l’occasione (lo stadio ne era sprovvisto), ed illumina l’imponente palcoscenico su cui, puntuale alle 21:30, appare la mitica band. Da lì in poi, tutta la storia del promoter coincide con quella dei grandi live in Calabria. Oltre 1500 eventi organizzati, con circa tre milioni di spettatori complessivi, 100 progetti originali ideati, tra festival, rassegne, eventi televisivi, format, da “Fatti di Musica – Festival Premio del Live d’Autore” appunto, a “Mediterraneo in Festa”, dalla “Sera dei Miracoli” al Porto di Gioia Tauro (1999 e 2002, Rai1), all’ “Omaggio a Mia Martini” (1995, Rai2), ad un “Ponte fra le Stelle” (2002, Rai1), dal Tributo a Gianni Versace con il concerto al limite dell’impossibile di Elton John a Reggio (2004, Rai2), fino alla “Notte degli Angeli” per la mistica Natuzza Evolo (2006, Rai International) e agli ultimissimi Festival in vari luoghi della Regione. Un elenco interminabile di stelle della musica italiana e internazionale sono arrivate finalmente in Calabria, spesso premiate con il “Riccio d’Argento” dell’orafo crotonese Gerardo Sacco, l’oscar del live, altra idea vincente di “Fatti di Musica”. Da Fabrizio de Andrè a Paolo Conte, da Vasco Rossi a Ligabue, Gino Paoli, Ivano Fossati, i Pooh con il record di oltre 60 concerti, a tutti i big della musica d’autore; da Carlos Santana a Tina Turner, da Sting a Mark Knopfler e James Taylor, a band storiche come Simple Minds e Simply Red, fino al concerto del Pink Floyd Nick Mason dello scorso anno, il pubblico calabrese ha potuto godersi a casa eventi musicali eccezionali, molti irripetibili. Non sono mancate neppure le produzioni originali, come la straordinaria Opera Musicale televisiva su San Francesco di Paola scritta e composta da Francesco Perri.  In questi anni il lavoro di Pegna ha puntato anche a migliorare e professionalizzare l’intero settore, dal contributo alla fondazione di Assomusica, di cui è stato dirigente, alla nomina nel 2012 nella Commissione Ministeriale per i Problemi dello Spettacolo, quale esperto del settore Musica. Una storia incredibile, accompagnata dalla pubblicazione di romanzi di successo, che prosegue con una raffica di eventi anche questa estate in tutta la regione, per intero location del suo festival.

“Da quel primo agosto, in questo settore sono cambiate molte cose, non tutte in meglio. C’è una maggiore attenzione della politica, della pubblica amministrazione, delle istituzioni, con i pro e i contro di un sistema che si muove spesso in modo non meritocratico, appesantito da burocrazia inutile e surreale; ci sono nuove dinamiche nel mercato e nell’evoluzioni dei gusti musicali delle nuove generazioni, discutibili pure sotto il profilo della qualità artistica e musicale. In Calabria, in particolare, oggi si avverte l’assenza di teatri da almeno 2000 posti, di un palasport da 8000 effettivi e, ancor di più, di uno stadio/arena estiva da almeno 50mila posti, motivo per cui è diventato complesso riportare alcuni live. Trentanove anni sono tanti, come le soddisfazioni e le emozioni. Raggiungere un traguardo come questo in Calabria, è l’impresa nell’impresa, per la quale devo ringraziare innanzitutto il pubblico, che rimane il primo vero compartecipe di questa complessa ma stupenda avventura!”.

Tanti gli eventi in arrivo, tra cui il 10 agosto in Piazza Castello di Reggio il concerto degli Afterhours tornati insieme per festeggiare un altro anniversario, il 20° di Ballate per piccole iene. E già si pensa al quarantennale: certi il ritorno a Reggio dei colossal La Divina Commedia Opera Musical a marzo e di Notre Dame De Paris a maggio. Tutte le informazioni su Fatti di Musica sono su numerose pagine social del promoter al sito www.ruggeropegna.it.

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