Il Mulino Social. “Così ho raccolto 500 mila euro in 90 giorni per fare impresa in Calabria”

mulinum3caccavaridi Anna Zaffino - Aveva un sogno, ha fatto un appello su Facebook e da lì ha raccolto mezzo milione di euro. Tutto in 90 giorni. A San Floro, piccolo paese del Catanzarese di circa 600 anime, c'è un giovane che ha creato quello che dice essere "il primo caso al mondo di una start up agricola che nasce grazie al crowdfunding su un social network". E' Stefano Caccavari, 27 anni, studi economici e la passione di difendere il proprio territorio. Dopo l'esperienza de "L'Orto di famiglia", anche "Il Mulinum" oggi è una realtà. Stefano ha trasformato un vecchio casolare in un mulino a pietra naturale per macinare grani antichi (quelli non modificati da parte dell'uomo, ricchi di vitamine e poveri di glutine). Nel mulino di San Floro il grano diventa farina e la farina diventa prodotto da forno per ottenere pane e pizza come si faceva 100 anni fa. Con quali soldi ha fatto tutto questo? Decisivo quel post scritto su Facebook. Zero soldi pubblici per un progetto che ha saputo coniugare in un mix vincente antichi saperi e tecnologie digitali. Dall'idea alla realizzazione del progetto è passato meno di un anno. L'appello per trovare i soldi il 14 febbraio del 2016, il 31 gennaio scorso l'inaugurazione della sua creatura.

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Le parole d'ordine di "Mulinum" sono cibo biologico, naturale e di alta qualità per la salute dei consumatori. Tutto realizzato grazie al mulino a pietra naturale che macina il grano in purezza, come si faceva nelle antiche tradizioni. A differenza dei velocissimi mulini a cilindri moderni che , invece, surriscaldano la farina raffinandola troppo. Da zero oggi Stefano ha costituito la più grande filiera specializzata in grani antichi in Calabria. Stefano si è guardato intorno, ha saputo vedere il valore della sua terra e delle risorse che la circondano e le ha sapute trasformare in valore. Ha capito che la Calabria può essere un'opportunità, non è scappato, ha creato. E dopo San Floro il Mulinum si espande in Toscana, la terra del cibo di alta qualità. Stefano vuole crescere ed è alla continua ricerca di nuovi soci per realizzare in ogni regione italiana un mulino a pietra e lanciarsi anche nel mercato del franchising. Intanto ci spiega come ha fatto a creare quella che è considerata la più grande start up agroalimentare del mondo perché finanziata in pochissimo tempo sul web con capitali privati, provenienti da persone tra loro sconosciute ma accomunate dal fatto di amare il cibo coltivato e prodotto secondo tradizione.

Stefano, come è iniziato tutto?

Il progetto "Mulinum", che è il primo mulino definito "social" perché è stato finanziato grazie a Facebook, è partito il 14 febbraio del 2016. Ho scritto "in Calabria stiamo perdendo l'ultimo mulino a pietra" e in meno di 48 ore avevo superato i 70 mila euro. In 90 giorni ho raccolto 500 mila euro di capitale sociale. Non c'è un euro pubblico, e così 101 persone si sono riunite dal notaio per firmare l'atto costitutivo della Mulinum srl.

Chi sono i soci?

Provengono dal Catanzarese, dal Centro e dal Nord Italia e qualcuno dall'estero, per esempio dalla Svizzera. Anche le prenotazioni di farina, fatte attraverso la "Mulinum Card", provengono da tutto il mondo. Dall'America, dalla Cina. Chi è interessato a investire in Mulinum con una quota minima di 1000 euro o prenotare la farina mi può trovare su Facebook o visitare il sito internet http://www.mulinum.it/ . Cerco sempre nuovi soci interessati ad espandere l' attività. Sai, succede raramente che un imprenditore dica agli altri "unitevi a me nell'impresa". Di solito tutti sono gelosi, io all'opposto ho detto più lo condividiamo meglio è .

Come hai avuto l'idea? Qual è stata la molla che ti ha fatto dire "ok, ci provo?"

Ho parlato con mia nonna che mi diceva che andava a macinare i nostri grani, per esempio il Senatore Cappelli, nei mulini a pietra.

Tu ce l'hai fatta. Che consiglio ti senti di dare a chi vuole fare impresa in Calabria?

Chi vuole fare deve avvicinarsi a persone che già hanno avuto successo e chiedere semplicemente "scusa, tu come hai fatto?". Chi fa è contento di raccontare la propria storia e di dare consigli. E poi circondatevi da persone capaci, bisogna trovare gli uomini giusti. Prima gli uomini, poi le risorse finanziarie, poi i mezzi. Alla fine è il mio metodo di lavoro, sono circondato da una squadra di professionisti e di imprenditori che senza aiuti pubblici e senza spintarelle si sono fatti da sé e hanno creato ricchezza e lavoro per tante famiglie. Lo stiamo realizzando partendo dai campi di grano all'intera filiera.

mulinumChi vuole fare impresa in Calabria su quale settore dovrebbe puntare?

Agroalimentare. Per un motivo semplice: l'Italia e la Calabria hanno un deficit alimentare pazzesco, possiamo diventare una terra di produzione altamente specializzata in biologico per esportare i nostri prodotti in un mercato in continua crescita che l'anno scorso ha registrato un + 21 %. Un esempio banale: ho un distributore su Roma che cerca disperatamente arance biologiche, clementine biologiche, limoni biologici, bergamotti biologici. Credimi, nonostante io abbia chiamato mezza Calabria, non soddisfano la sua richiesta . Mi hanno detto: "Stefano, li dovrò acquistare dalla Sicilia". Questo per dirti quanto mercato c'è ma non viene usato. Oggi saper comunicare e produrre cibo di qualità è la nuova America, grazie a internet in un attimo entri in contatto con tutti.

Serve l'idea giusta...

E'semplice. Vai a vedere cosa il mercato ti richiede, trova gli uomini giusti per risolvere quel problema, dai la soluzione vincente e comunicala bene, come ho fatto io. Qual è il problema oggi in Italia? Il 70 % del grano che usiamo ogni giorno per farina, pasta e pane e pizza è importato dall'estero. Io mi son detto qual è la soluzione? Grano locale biologico antico, con un glutine più digeribile, macinato a pietra così contiene tutte le vitamine e le fibre di cui il grano è naturalmente composto. Stop. Ho creato un mulino, una filiera sicura. L'ho offerta e sta funzionando.

Hai coniugato tradizioni e nuove tecnologie.

Ho messo del capitale, poi ho scritto su Facebook "chi mi sostiene diventa mio socio con una quota minima 1000 euro". Chi lo ha fatto ha voluto fare qualcosa di bello per la Calabria. Il nostro è il primo caso al mondo di una start up agricola che nasce grazie al crowdfunding su Facebook. Un record.

mulinum2Cosa rappresenta oggi "Mulinum"?

Oggi in Calabria non c'è nessun mulino in grado di macinare a pietra grani antichi, abbiamo creato un'unicità. Nel progetto Mulinum il grano diventa farina e la farina diventa un prodotto da forno. E' stata questa l'unicità della nostra impresa, creare una filiera, la più grande nata in Calabria. Noi siamo il mulino dei contadini, non dei mugnai e degli industriali. Da zero siamo cresciuti tanto e oggi vendiamo la farina in tutto il mondo.

E poi che è successo?

Siccome nella nostra provincia e nella regione non esiste nessuna pizzeria che si distingue per qualità e per prodotti genuini, ho pensato di fare la pizzeria ed è nata la pizzeria Mulinum. Siccome non c'è un pane di qualità, ho pensato di fare anche il panificio.

Quante persone lavorano?

C'è stata un'emigrazione al contrario. Due ragazzi di Catanzaro che lavoravano a Londra in ristorante biologico italiano si sono licenziati per lavorare qui, per espandere il progetto e lanciare la pizzeria e il panificio in franchising e poi i mulini regionali. Emigrazione di ritorno la chiamo io. Siamo in tutto 8 persone.

Parlaci del progetto in Toscana.

Abbiamo esportato il modello a Val d'Orcia (in provincia di Siena, nda), un luogo di grande prestigio mondiale, considerato patrimonio mondiale dell'Unesco. Abbiamo già firmato i documenti con degli investitori locali che si sono appassionati al progetto Mulinum, sono venuti a vederlo e hanno finanziato con mezzo milione di euro la nascita di Mulinum Siena, dove però i soci di maggioranza siamo noi. E' la prima volta che un progetto calabrese, in fase di start up agricola, si espande in Toscana che è la terra del cibo di alta qualità. Siamo stati noi ad aprire là e insieme a loro. E' una cosa incredibile, nella loro terra. Mulinum si espande anche in Toscana con gente toscana, non calabresi in Toscana, tutto è successo in 14 giorni, Gli imprenditori decidono velocemente, le opportunità passano ogni giorno .

mulinum4Altri progetti futuri?

Espansione, voglio creare un mulino in ogni regione d'Italia. Cerco soci, per crescere in tutta Europa e nel mondo e per diventarlo serve una quota minima di 1000 euro. Oggi almeno altre 100 persone si stanno unendo al progetto. Stiamo crescendo giorno dopo giorno. E' un 'opportunità e in Calabria non siamo abituati a queste forme di economia