“Abbiamo appreso dagli organi di stampa on-line, della richiesta formulata da alcune parti politiche di ritirare la delibera comunale riferita al patrocinio e al supporto economico parziale della II edizione della Catanzaro Marathon da noi promossa. Pur avendo constatato che la validità della manifestazione non è stata posta in discussione, – afferma l’associazione lab32 in una nota – riteniamo doveroso precisare il nostro pensiero in merito, in quanto Associazione nata con l’imperativo di essere equidistante da qualsiasi coalizione politica e facendo della neutralità uno dei propri valori fondanti.
lab32 è una associazione non profit nata su iniziativa di catanzaresi che hanno a cuore la città e che per essa hanno la missione di creare progetti che possano generare beneficio e indotto sul territorio.
Citiamo alcuni esempi di quanto fatto finora, partendo dal più recente: abbiamo donato le nuove strutture del parco giochi della Pineta di Siano (costo circa € 10.000,00) distrutti dal fatale incendio del 2021, contando sul supporto di aziende locali, privati e proventi derivanti da iniziative quali proprio la prima edizione della maratona (tra l’altro patrocinata e supportata dalla precedente Amministrazione, dai “colori” diversi da quelli attuali). Abbiamo finanziato concorsi creativi per i giovani catanzaresi, tra cui uno con la precisa finalità di creare un brand “Catanzaro” per il turismo, coerente e messo gratuitamente a disposizione della città; è stato sviluppato un progetto di mentoring, connettendo giovani catanzaresi a professionisti prestigiosi che si sono resi disponibili in modo gratuito poiché lab32 non ha mai chiesto una quota associativa, pur necessitando di risorse quotidiane atte a coprire i costi dei progetti. Ci siamo distinti anche per la forte attenzione alle tematiche urbane e sociali, realizzando il progetto “Masterplan Catanzaro 2032”, un importante progetto di riqualificazione urbana realizzato da un pool di professionisti che per lab32 hanno prestato la loro collaborazione a titolo gratuito.
I tre fondatori di lab32 (e qui si precisa che nessuno di essi ha rapporti di parentela con i firmatari della delibera, come sostenuto nell’articolo) hanno investito, dal primo giorno di vita dell’Associazione, risorse economiche personali ed il proprio tempo per rendere possibile quanto finora fatto.
Il contributo di € 15.000 della delibera comunale pone l’associazione comunque in una condizione economica rischiosa, poiché una manifestazione di questo spessore richiede un budget più che doppio da sostenere in proprio, con la speranza di potersi, ancora una volta, affidare all’analogo amore per la città di imprenditori e privati.
Riteniamo doveroso significare che mentre nella prima edizione la gara si svolse da Pentone al porto di Catanzaro, con un dislivello di oltre 500 mt, peculiarità che non permise l’omologazione da parte della Fidal, quest’anno, con l’obiettivo di fare rientrare la Catanzaro Marathon nel calendario nazionale Fidal – rendendola di pari importanza rispetto ad eventi agonistici nazionali già prestigiosi – e di valorizzare la costa jonica catanzarese, si è definito un percorso adatto allo scopo con la preziosa disponibilità dei Comuni interessati.
Desideriamo ringraziare le amministrazioni di Catanzaro, Borgia, Squillace, Stalettì, Montauro e Montepaone per quanto hanno fatto ad oggi per realizzare una maratona al pari di altre città che da anni le realizzano con grandi risultati per la promozione dei propri territori. Un ringraziamento speciale a Caffè Guglielmo per aver creduto nuovamente nel progetto confermandoci il sostegno economico in qualità di naming partner della II edizione della Catanzaro Marathon.
Precisiamo, inoltre, – conclude l’associazione – che in data 5 ottobre c.a. è stata inviata formale comunicazione al Comune di Catanzaro proponendo cambio data della II edizione della Catanzaro Marathon al 2024, per favorire il più alto numero di partecipanti con la finalità di generare un indotto impattante sul territorio. Ci auspichiamo, alla luce di quanto accaduto di trovare per quel momento animi ed ambiente più sereni per poter replicare un evento di grande visibilità, con risultati ancora maggiori rispetto alla I edizione della Catanzaro Marathon”.