Reggio, ex lavoratori Multiservizi: “C’è chi volta le spalle ai colleghi non raccontando la verità”

reggiocalabria palazzosangiorgioRiceviamo e pubblichiamo una lettera di alcuni ex lavoratori della Multiservizi, società mista sciolta ormai da più di un anno, e per la quale si prevede un passaggio ad una società in house, con la salvaguardia di tutti i posti di lavoro. Intervengono per replicare alla lettera che stamattina alcuni colleghi hanno diramato per dissociarsi dalla protesta che si sta svolgendo in questi giorni a Piazza Italia.
Di seguito, il testo integrale della lettera:

"Un gruppo di lavoratori Multiservizi", basta scrivere cosi e si ha la possibilità di offendere, di raccontare proprie verità, di accusare persone e fare anche peggio.
Non è la prima volta che qualcuno usa mezzi come questi per creare nervosismo e disunione.
A chi serve un articolo di questo?Anzi, a cosa serve?
Dovrebbe portare noi, presenti a piazza Italia, a rispondere contro i 160 che operano nei progetti? Dovremmo fare il gioco e la mossa che i signori seduti a palazzo San Giorgio si aspettano?
C' è molta tristezza perchè si raccontano cose che nulla hanno a che vedere con la realtà.
A piazza Italia si và per chiedere lavoro, per le nostre famiglie e non per chiedere soldi.
Lo abbiamo sempre detto e lo ripetiamo ancora: con la sicurezza del lavoro futuro, oggi siamo disposti anche a lavorare gratis per il comune, non è una questione di soldi ma è una questione di valori, valori che sfortunatamente non appartengono a tutti.
Uniamoci tutti e 270 contro chi ci porta a fare guerre tra poveri, contro chi, dei 270, ha girato le spalle ai colleghi per fare il ruffiano di turno, contro i colleghi che pur di aver un lavoro idoneo nei progetti non protesta mai. Lottiamo tutti contro chi dimentica i valori, contro chi dimentica il lavoro e i colleghi.
Visto che ormai si comunica cosi, lasciamo un messaggio ai tutor dei progetti: Noi siamo sospesi, non chiamate per assegnarci nuovi compiti o per raccontarci le problematiche con i servizi, "un gruppo di lavoratori Multervizi" afferma che non c'è nessun problema. Fidatevi