Arriva a Reggio Calabria "L’A Cena Futurista" nel segno di Umberto Boccioni

cs1Reggio Calabria Capitale del neofuturismo. Questo uno degli obiettivi de "L'A Cena Futurista", la seconda Cena d'Arte ideata e realizzata dallo chef Filippo Cogliandro e da "Elmar" Elisabetta Marcianò, direttore artistico dell'evento, e presentata nel corso di una conferenza stampa, tenutasi presso Palazzo San Giorgio, alla quale hanno preso parte lo chef Filippo Cogliandro; "Elmar" Elisabetta Marcianò, direttore artistico dell'evento; Giuseppe Falcomatà, il sindaco del Comune di Reggio Calabria che patrocina l'evento; Irene Calabrò, assessore al Bilancio del Comune; Marisa Cagliostro, presidente dell'Associazione "Ulysses"; Vincenzo Maria Romeo, Past Presidente Lions Club Reggio Calabria Città del Mediterraneo.. Ancora una volta, dopo la Cena Dalì, Reggio Calabria sarà al centro di un progetto che suscitata l'interesse nazionale e non solo.

«Abbiamo scoperto uno spirito "neo-futurista" in noi – racconta lo chef Filippo Cogliandro -. Ognuna delle professionalità impegnate rappresenta il potenziale enorme che questa città sa esprimere in ogni campo. È stato eccitante sperimentare le mie idee assieme alla mia brigata di cucina, diventata Futurista per l'occasione – aggiunge lo chef -. Come sempre, si è partito dall'utilizzo dei prodotti della nostra terra, come formaggi, agrumi, le mandorle, i prodotti del mare. Anche nei nomi abbiamo messo tanta fantasia: per esempio, l'antipasto si chiamerà "Nelle acque di ogni mare"».

Il giorno prescelto per la Cena-Spettacolo, che avrà come eccezionale location il ristorante "L'A Gourmet l'Accademia", non è casuale. Il 19 ottobre, infatti, è la data di nascita di Umberto Boccioni, futurista dai natali reggini, al quale verrà dedicato l'evento. L'evento si svolgerà in due sale, il Salone dei Lampadari e la Terrazza Garden, divise da una incantevole mostra di opere d'arte, che saranno teatro non solo della Cena Futurista, ma anche di esibizioni dal vivo. Gli ospiti, infatti, potranno assistere a performance di danza, musica, visive e sensoriali grazie ad artisti quali Lorenzo Praticò, Samuela Piccolo, Dominga Costantino, Claps Vocal Group e Salvatore Timpano.

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«Il nostro intento è esaltare la genialità italiana, espressa nel movimento Futurista – spiega "Elmar" Elisabetta Marcianò - , e grazie a questa proveremo a coinvolgere l'intera città anche e soprattutto attraverso la figura di Umberto Boccioni. Il nostro desiderio è quello di dare seguito a questa esperienza, affinché diventi una prassi per Reggio Calabria: il connubio arte-imprenditoria potrebbe rappresentare un volano per la crescita culturale e turistica della città».

Splendida Overture dell'evento, il Tour che porterà gli ospiti nei luoghi cittadini del futurismo, grazie all'associazione Ulysses. «Questa idea nasce da lontano - spiega Marisa Cagliostro, presidente dell'associazione -, ovvero dall'allestimento della mostra dedicata a Boccioni, ancora visitabile presso la Pinacoteca Civica. Un progetto che proseguirà sul solco della valorizzazione dei beni culturali della città». Anche "L'A Cena Futurista" si lega al progetto solidale Arte Magna, sostenuto anche dal Lions Club. Le opere realizzate dall'Artista Paolo Infortuna saranno vendute all'asta con l'obiettivo di raccogliere fondi per il recupero dei Tritoni che campeggiano le "Tre Fontane" cittadine. «Il nostro Club Service ha subito abbracciato l'iniziativa – dice Vincenzo Maria Romeo – perché punta alla promozione dell'arte come spazio sociale e di solidarietà. Con la partecipazione di alcuni soci alla cena e all'asta benefica daremo il nostro contributo economico».

«Filippo Cogliandro sta facendo onore al suo titolo di Cavaliere di San Giorgio – afferma il sindaco Falcomatà - perché con le sue iniziative, con le vostre iniziative, si può cambiare in positivo la narrazione della nostra città. Ricordare Boccioni – ha poi concluso - è un modo per ricordare a tutti che anche partendo da Reggio Calabria si può fare qualcosa di importante»