Sospesa aggiudicazione del bando rifiuti, Falcomatà lancia l’allarme: “Rischiamo di rimanere senza servizio di raccolta per mesi”

Screenshot 20211008-122801 FacebookIl Tar della Calabria ha sospeso il bando per l'aggiudicazione del servizio di raccolta dei rifiuti a Reggio Calabria. A comunicarlo, in una diretta social, è il sindaco Giuseppe Falcomatà.

I giudici amministrativi hanno accolto il ricorso di Ecologia Oggi sul bando vinto dalla Tecnoservice.

"La giornata di oggi - ha detto il primo cittadino - non è positiva per la nostra città. Nelle scorse settimane avevo comunicato che era stato aggiudicato il bando alla Tecnoservice. Negli scorsi giorni è arrivato il il ricorso dalla società Ecologia Oggi. Ieri il Tar ha emesso una ordinanza con la quale accoglie il ricorso e sospende l'aggiudicazione della gara fino all'udienza, fissata per il 15 dicembre.

Il problema - ha specificato il sindaco - è che l'ultima ordinanza di proroga all'Avr scade il 31 di ottobre. Rischiamo di trovarci in queste settimane senza nessuno che gestisca il servizio di raccolta di rifiuti. Sarebbe un dramma che vogliamo evitare in tutti i modi".

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Falcoamatà ha affermato che "l'amministrazione comunale si difenderà con gli strumenti giuridici a nostra disposizione, con ricorso cautelare al Consiglio di Stato", ma prima bisognerà capire cosa succederà dopo il 31 ottobre. "Vogliamo continuare nelpercorso condiviso con gli amministratori giudiziari di Avr e con il Prefetto, che ho già informato di questa situazione: all'inizio della prossima settimana ci ritroveremo in Prefettura per capire come affrontare i giorni successivi al 31 ottobre".

Le ipotesi sono "la proroga ad Avr o soluzioni alternative giuridicamente e legittimamente sostenibili", ha dichiarato il sindaco,

"La città sta vivendo da tempo un momento di sofferenza sul fronte della raccolta dei rifiuti. Stavamo per vedere la luce, con la conclusione della gara e l'individuazione della società che sarebbe subentrata ad Avr. Questa sospensione rallenta questo percorso. Continueremo a vivere delle sofferenze, in cui la raccolta non sarà ottimale. Facciamo un appello alla cittadinanza, ai sindacati, alle associazioni di categoria e a tutti quelli che hanno a cuore le sorti di questa città: questa momento di sofferenza continuerà, sta a noi capire come affrontarlo, se soffiare su questo fuoco o se affrontarlo col piglio di coloro che hanno cuore gli interessi di questa città. Vi chiedo di rimanere uniti e di soffrire insieme", ha concluso Falcomatà