Elezioni metropolitane, l'analisi di Mallamaci: "Pronti alle sfide politiche che si presenteranno da oggi in avanti"

"Ed anche le elezioni del nuovo Consiglio Metropolitano della Città Metropolitana di Reggio Calabria si sono concluse: mi sembra doveroso augurare buon lavoro a tutti i candidati eletti ed al Sindaco. In tal senso voglio aggiungere che sono sinceramente dispiaciuto per la mancata elezione di Rocco Campolo (mio collega consigliere a Motta San Giovanni) in quanto sono sicuro che avrebbe ben rappresentato le esigenze del nostro martoriato territorio". E' quanto afferma in una nota il consigliere comunale di Motta San Giovanni e candidato alle recenti elezioni del Consiglio Metropolitano della Città Metropolitana di Reggio Calabria, Domenico Mallamaci.

--banner--

"La nostra provincia presenta straordinarie potenzialità, gode della centralità strategica della posizione geografica, ma al contempo subisce i contraccolpi di un pesante ritardo di connessione tra le diverse aree. Quindi agli eletti spetterà un grande lavoro di rilancio e radicamento: viabilità, sanità, ambiente, decoro urbano, turismo tante e complesse sono le tematiche da gestire e tutte attraverso il coinvolgimento reale dei diversi territori e che consenta di mettere in rete le eccellenze di tutto il territorio metropolitano.

Non esiste progresso senza sviluppo, ma non può esservi neanche progresso senza la consapevolezza che ogni sforzo, responsabilmente sostenuto per il bene comune, venga integrato in un progetto collettivo di autentico rilancio dell'intera città metropolitana. Ed è proprio per questo motivo che non posso che ribadire la mia collaborazione al Sindaco Falcomatà con il quale abbiamo, sin dalle elezioni amministrative, condiviso un progetto che mi vede tutt'ora coinvolto.

Il mio impegno, anche se solo dall'esterno, sarà comunque totale: l'esperienza suggerisce che solamente attraverso uno sforzo unitario è possibile raggiungere quegli obiettivi di crescita civile, sociale ed economica ai quali sicuramente tutti indistintamente puntiamo. È necessario intraprendere un cammino ragionato di responsabilità, essere compatti in ogni contesto, ognuno nel rispetto del proprio ruolo in un confronto civile, sereno e costruttivo poiché solamente in questo modo avremo possibilità di contare e di affermare le nostre idee e trovare soluzioni.

Questa credo non sia solo la volontà del sindaco e del consiglio neoeletto, ma di ogni abitante della città metropolitana stanco di conflittualità e di litigiosità che non dovrà più rinunciare all'ambizione di risiedere in una località che sia in linea con standard minimi di vivibilità e di efficienza pubblica.

Occorrerà puntare ad un veloce passo in avanti per affrancarci dall'arretratezza: più mezzi pubblici, più servizi di trasporto, più valorizzazione degli spazi pubblici, più turismo. Anche sul versante della prevenzione si dovrà tornare in prima linea promuovendo interventi mirati, presidi di monitoraggio, screening epidemiologici, un costante servizio di video sorveglianza ed una riorganizzazione territoriale che azzeri le divisioni tra servizi, prestazioni cliniche e diagnostiche tra vari ospedali, a detrimento, soprattutto, dell'efficienza e a danno dei cittadini.

Nessuna ricetta. Soltanto la convinzione che quando si lotta e si crede in qualcosa si possono trovare soluzioni che vadano nella direzione giusta: agli eletti il compito di attrezzare al meglio l'intero territorio per renderlo maggiormente appetibile e in grado di richiamare investimenti compatibili con uno sviluppo sostenibile e rispettoso delle esigenze ambientali, a noi consiglieri comunali del territorio quello di supportare le iniziative che andranno in questa direzione. Io non mi sottrarrò a questo impegno e siamo pronti alle sfide politiche che si presenteranno da oggi in avanti".