Sperimentazione e ricerca in "Love Scarlatti", ultimo CD del docente Luca Colantonio

Si chiama "Love Scarlatti" ed è una novità assoluta nel panorama delle incisioni dedicate alla musica di età barocca.

È l'ultimo lavoro del fisarmonicista Luca Colantonio, docente al Liceo Statale "Giuseppe Rechichi" di Polistena- Cinquefrondi, interamente dedicato alle "Sonate" del compositore napoletano vissuto nel XVII secolo.

Un lavoro di ricerca attento e meticoloso su partiture originariamente elaborate per il clavicembalo, ed eseguite anche al pianoforte, che adesso acquistano una forma originale nell'esecuzione alla fisarmonica.

--banner--

«È stata una scelta dettata dalla volontà di sperimentare soluzioni nuove per questo repertorio - commenta il musicista- e per rispondere alle tante richieste dei miei studenti di conoscere e ascoltare brani del compositore in una versione diversa da quella accademica e tradizionale al pianoforte. Con la fisarmonica, grazie all'uso dei registri, infatti, si possono cambiare le sonorità della composizione, cosa che non è possibile effettuare con altri strumenti- continua- con il risultato di valorizzare ancora di più i timbri della composizione».

Nel CD, realizzato con il contributo di Francesco Silipo per la fase di post-produzione e già disponibile per l'ascolto gratuito sulle più famose piattaforme online (Spotify, Amazon Music e Youtube, Apple Music), contiene dieci Sonate poco note e di cui, comunque, non esistono incisioni per il grande pubblico.

Colantonio, osserva, infatti: «se è vero che esistono incisioni di Scarlatti in dischi dedicati alla musica barocca, non ne esistono dedicati all'opera unica del musicista eseguite con la fisarmonica, elemento che consente uno studio approfondito della letteratura del compositore, facendone conoscere le molteplici sfaccettature e i caratteri della partitura che spazia dal ritmico al virtuoso, dal melodico al giocoso, sino ai toni spagnoleggianti».

Luca Colantonio, che ha all'attivo altre pubblicazioni digitali dedicate alle musiche da film e al genere del tango, è uno di quei giovani che ha scelto la Calabria per gli studi e la professione.

Originario della provincia di Chieti, in Abruzzo, ha seguito nella nostra regione il suo Maestro Mario Stefano Pietrodarchi e si è diplomato al Conservatorio "Torrefranca" di Vibo Valentia. Da qui, una serie di successi sia in concorsi nazionali e internazionali, sia come interprete musicale in teatro e in TV.

Sia da solista, che in formazione da camera, si è esibito in Italia e all'estero in Paesi come Germania, Cina, Croazia, Danimarca, Spagna, Belgio e Armenia.

«L'emergenza Covid- 19 purtroppo non ci consente di presentare dentro gli spazi della scuola il lavoro discografico di un nostro docente - commenta il Dirigente Scolastico Francesca Maria Morabito -ma siamo certi che questa sua opera, raggiungibile attraverso le più moderne forme di comunicazione digitale, sarà da stimolo per i nostri studenti per continuare con dedizione l'apprendimento e lo studio della musica ad ogni livello».