Vendeva marijuana via Whatsapp: 48enne arrestato per spaccio a Villa San Giovanni

Gli Agenti della Polizia di Stato in servizio presso il Commissariato di P.S. di Villa San Giovanni hanno arrestato C.F., villese del '72 che, già noto al personale del Commissariato per i trascorsi giudiziari in materia di stupefacenti, è stato raggiunto da un'ordinanza di misura cautelare personale, emessa dall'Autorità Giudiziaria di Reggio Calabria, perché ritenuto responsabile di spaccio di sostanza stupefacente del tipo marijuana.

L'attività investigativa svolta dal personale del Commissariato di Villa San Giovanni ha avuto origine dal rinvenimento e sequestro di alcune dosi di marijuana trovate nella disponibilità di un soggetto, cui erano state fornite da un minore. I successivi approfondimenti, svolti anche con l'ausilio di intercettazioni telefoniche, hanno consentito di accertare che l'approvvigionatore di sostanza stupefacente per il minore e per altri soggetti di Villa San Giovanni era il C.F..

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Le attività dei poliziotti del Commissariato di Villa San Giovanni hanno consentito di decifrare il linguaggio in codice utilizzato dai soggetti coinvolti nell'acquisto della marijuana, per concordare con lo spacciatore il luogo dell'incontro e le quantità, spesso indicate in messaggi whatsapp con l'utilizzo di emoticons (le cosiddette faccine). L'operazione, denominata Operazione Faccina, ha permesso di individuare nell'arrestato il punto cardine del fenomeno del piccolo spaccio che, nella città di Villa San Giovanni, si rivolge ad un'utenza sempre più giovane.

Nel corso dell'esecuzione dell'ordinanza è stata eseguita una perquisizione domiciliare nell'appartamento dell'arrestato, ove sono stati rinvenuti e sequestrati un bilancino di precisione, una pianta di marijuana, 1.10 gr. della stessa sostanza stupefacente e 1.140 euro in banconote di vario taglio, probabili provento dell'attività di spaccio.

L'uomo, per come disposto dall'Autorità Giudiziaria, è stato posto agli arresti domiciliari.