Porcino e Cordova al Dispaccio: "Reggina, iscriviti e poi saremo protagonisti"

toticonsalvodi Paolo Ficara - Si sono fatti le ossa. Reduci da oltremodo positive esperienze in Serie D, Consalvo Cordova e Toti Porcino hanno da poco firmato i loro primi contratti professionistici con la Reggina (triennali, al pari di Condemi, Perrone e Salandria). I due ventenni entrambi originari di Reggio Calabria, sperano più che mai nell'iscrizione della squadra in modo da poter avvertire il peso della maglia amaranto sulle spalle, nella prossima stagione.

Il fluidificante sinistro Antonio Porcino si è ritrovato in un girone infuocato, risultando il miglior esterno della categoria: "Sono felice dell'anno vissuto a Taranto, da subito mi sono sentito come se fossi a casa – racconta al Dispaccio - Gente fantastica, mi hanno trattato alla grande e sembrava di stare in Serie A. Adesso sono tornato e voglio far bene a casa mia, indosso la maglia amaranto fin da piccolo".

Dopo anni di difesa a tre sui campi del Sant'Agata, il marcatore destro Consalvo Cordova è stato la rivelazione della schiacciasassi Maceratese: "Quest'annata è stata importante, sia a livello personale che di gruppo. Non potevo augurarmi una stagione migliore di questa. All'inizio mi sono dovuto adattare alla difesa a quattro – spiega il difensore al Dispaccio - ma il mister ed i compagni mi hanno aiutato. Adesso non vedo l'ora di iniziare la nuova avventura".

Per Cordova sarà la prima esperienza, con la Reggina, all'interno del gruppo della prima squadra: "La prossima sarebbe la prima stagione da professionista, dato che un anno fa sono stato uno dei primi ad essere mandato in prestito a Macerata. La Reggina ha avuto carenza di terzini? Ci è stata concessa l'opportunità di maturare, lì c'erano comunque degli ottimi interpreti". Porcino invece è stato alle dipendenze del mister Cozza, durante tutto l'ultimo ritiro estivo: "Un anno fa ci siamo dovuti separare, ma ero consapevole di aver dato tutto. Mister e società non mi hanno ritenuto pronto, e col presidente l'abbiamo presa come una sfida: sarei dovuto ritornare con 30 partite ed un buon campionato, per fortuna è andata così. Abbiamo avuto ragione entrambi".

Indimenticabile il giorno in cui Porcino ha compiuto 20 anni, ovvero il 30 maggio 2015, quando la Reggina andava ad annegare il Messina: "È stato bellissimo. Ho visto la partita da Taranto, mi sono posizionato là sul divano e l'ho seguita fino all'ultimo con l'ansia".

La data del 14 luglio, termine ultimo per regolarizzare le situazioni economiche ed iscriversi al campionato, è attesissima da entrambi: "Sin da bambino sognavo di giocare con la squadra della mia città, mi giocherò le mie carte se me ne verrà data la possibilità. Adesso la società ha altre priorità – afferma Cordova - poi si passerà a questi discorsi". "La Reggina si iscriverà? Ne sono certo. I sacrifici vengono sempre ripagati – risponde Porcino - I miei compagni hanno portato la Reggina alla salvezza, la società si è impegnata e sono convinto che ce la farà ad iscriversi anche quest'anno".