di Paolo Ficara – Buon 30 aprile. Nel giorno più speciale per i ricordi da stadio, la Reggina faceva impazzire il proprio pubblico piegando per 3-0 il Messina, nel 2006 in Serie A. Salvandosi ed al tempo stesso condannando i dirimpettai alla retrocessione matematica. Domani, 1° maggio 2023, gli amaranto affronteranno il Frosinone, la cui tifoseria è gemellata proprio con quella giallorossa siciliana.
Stavolta l’unico verdetto che la truppa di Pippo Inzaghi proverà a rimandare, è quello della terza promozione dei ciociari in massima serie. Fa rabbia ripensare alla gara d’andata, quando al fischio d’inizio, la Reggina guardava la capolista non da troppo lontano. Con soli 13 punti conquistati nel girone di ritorno, Menez e compagni non si presentano certo da favoriti allo “Stirpe”.
Ed il francese è proprio tra i dubbi del tecnico, che deve decidere la coppia di attaccanti per il 5-3-2. Abbastanza scontate le scelte negli altri reparti, con Bouah che sostituirà lo squalificato Pierozzi a destra. Canotto o Rivas, più uno tra Gori, Menez o Strelec: questi i ballottaggi, difficile individuare i favoriti.
In attesa di vedere se la Reggina riuscirà a fermare la capolista, è un’altra la battaglia che da svariate settimane attira il maggior interesse: quella fuori dal campo. La presentazione del piano di ristrutturazione, con l’omologa che verrà concessa, consente una prima importante schiarita circa il futuro societario. Il 4 maggio si tornerà al Tfn per discutere dei sette capi d’accusa contestati per la scadenza dello scorso 16 marzo.
Se si riuscirà ad arrivare ai successivi gradi di giudizio con l’omologa già timbrata dal Tribunale di Reggio Calabria, aumenteranno le speranze di vedersi ridurre sia l’attuale handicap sia quello potenzialmente accumulabile. Intanto la società ha avvisato la squadra che a metà maggio verranno versate le mensilità di marzo ed aprile, altro segnale importante. Questa la probabile formazione amaranto per Frosinone-Reggina, fischio d’inizio lunedì 1° maggio alle ore 20:30:
5-3-2: Colombi; Bouah, Cionek, Camporese, Loiacono, Di Chiara; Fabbian, Majer, Hernani; Canotto, Gori.