Quattro autori calabresi pubblicati per la prima volta in georgiano. ‘Leonida Edizioni’: “Esportiamo la nostra cultura in territorio transcaucasico”

Gli scrittori calabresi Andrea Calabrese, Francesco Idotta, Nadia Crucitti, Lisa Ficara e gli scrittori georgiani (regione di Adjara) Bela Qeburia, Vakhtang Glonti, Roin Abselidze, Kaltame Surmanidze sono stati tradotti per la prima volta rispettivamente in lingua georgiana ed in lingua italiana in una raccolta antologica pubblicata dalla Leonida Edizioni di Domenico Pòlito.

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La pubblicazione (traduzione a cura di Nunu Geladze) è stata patrocinata dal Ministero della Pubblica Istruzione, Cultura e Sport di Adjara e dall'Ambasciata georgiana in Italia. Gli incontri tra l'editore Domenico Pòlito ed i rappresentanti istituzionali georgiani, hanno favorito la stipula di un protocollo d'intesa tra gli organizzatori dei festival letterari Ze-Kartan e Xenia Book Fair, sono stati utili a delineare obiettivi comuni finalizzati a promuovere iniziative editoriali volte a favorire i processi di interscambio culturale tra i due paesi. La casa editrice reggina già da tempo si è aperta a delle prospettive editoriali internazionali finalizzate a risaltare le specificità identitarie dell'Italia e della Georgia. La pubblicazione di libri firmati dalle penne più rappresentative della letteratura transcaucasica e la traduzione – per la prima volta — in lingua georgiana di quattro scrittori calabresi, si legano ad un filone letterario ideale; l'ennesimo tassello di un puzzle che può trovare piena espressione nell'"Apertura", elemento connotativo sempre più marcato nella politica editoriale della casa editrice italiana.