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In edicola dal 28 dicembre “Tutto Tex-Furia Comanche”: i guasti dell’immortalità

di Romano Pesavento – È già ormai da qualche giorno nelle edicole delle nostre città la ristampa di Tex n. 645 “Furia Comanche”, edito dalla Sergio Bonelli Editore. Il volume si compone di 114 pagine. Sceneggiatura e soggetto sono del nuorese Pasquale Ruju; mentre i disegni appartengono all’argentino Ernesto Rudesindo García Seijas, scomparso il 28 marzo 2023. La copertina è stata realizzata da Claudio Villa.
L’avventura è veramente meritevole di essere riletta o scoperta nuovamente; il tema potrebbe essere quello consueto del solito pellerossa infervorato (Wasape) che vuole distruggere i “cani bianchi”, facendo divampare conflitti tra le tribù e le giacche azzurre, spesso corrotte, ancora più controproducenti. La particolarità del nostro villain è il suo essere convinto di possedere il dono più agognato dai guerrafondai di tutti i tempi: l’invulnerabilità. Pensate un po’!
Alcuni condottieri come Alessandro Magno ragionavano più o meno come Wasape: invincibili e protetti dagli dei riuscivano a galvanizzare i loro soldati e a trionfare.
Eppure erano solo uomini e alla fine il redde rationem arriva per tutti. Soprattutto per Wasape, la cui ubris incontrerà sul suo cammino la pacata e ironica concretezza dei pards.
I disegni sono molto curati: Wasape senza incorrere nella caricatura grottesca è un personaggio graficamente impeccabile: possiede in modo realistico tutte le caratteristiche del nativo americano. Molto intense le scene dell’impiccagione e della resurrezione del nostro condottiero indiano.
La vicenda si snoda in modo dinamico con Tex e Carson brillanti investigatori, che, passo dopo passo, ricostruiscono il puzzle di una storia basata sugli ingredienti tipici del west: avidità degli occidentali e furore dei nativi americani.
Magnifica la copertina di Villa con un Tex quasi di tre quarti in primo piano con il fedele Dinamite girato verso di lui a lanciagli uno sguardo d’intesa, mentre sullo sfondo nella devastazione di un incendio, arriva a cavallo l’esaltato Wasape.

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