Domani, giovedì 12 giugno 2025, alle ore 18:00, la sala concerti della nuova sede del Conservatorio “Fausto Torrefranca” di Vibo Valentia, ospitata nell’elegante cornice dell’ex Collegio dei Gesuiti, accoglierà un nuovo appuntamento della Stagione Concertistica 2025, organizzata in collaborazione con Ama Calabria.
Protagonista del concerto sarà il Quartetto di Flauti “Quartettus Auri”, formato da Emilio Pepe, Maria Pia Cultrera, Giorgia Talotta e Dalila Riillo, giovani talenti nati all’interno della Classe di Flauto del maestro Fabio Pepe, nell’ambito dei corsi accademici del Conservatorio vibonese.
Il programma della serata propone un affascinante viaggio nel repertorio cameristico per quattro flauti, mettendo in luce la ricchezza timbrica e la versatilità espressiva di questa formazione, ancora poco esplorata ma di grande suggestione sonora.
Ad aprire il concerto sarà Jour d’été à la montagne di Eugène Bozza, composizione evocativa in cui il paesaggio naturale diventa materia musicale, tra giochi di echi, trasparenze e colori pastorali. Seguirà il Quartetto in La maggiore di Giulio Briccialdi, brillante autore ottocentesco e virtuoso del flauto, che regala all’ensemble momenti di dialogo vivace e leggerezza melodica.
La serata proseguirà con il Flute Quartet op. 88 di Anton Bernhard Fürstenau, raffinato esempio di scrittura romantica tedesca, in cui l’equilibrio tra i quattro strumenti si fonde in una tessitura elegante e cantabile. In chiusura, il pubblico potrà apprezzare il virtuosismo collettivo richiesto dal Grand Flute Quartet di Ernesto Köhler, compositore attivo tra Italia e Russia, noto per la sua scrittura brillante e ornamentale.
Il Quartettus Auri si distingue per l’entusiasmo e la coesione dei suoi componenti, che condividono la volontà di valorizzare il repertorio flautistico in tutte le sue sfumature, dalle pagine storiche alle proposte più moderne. L’ensemble affronta con sensibilità e tecnica un percorso musicale ricco di sfide interpretative e sonorità raffinate, in un dialogo continuo tra i quattro strumenti.
Una serata dedicata interamente al fascino del flauto, tra lirismo, colore e virtuosismo, interpretata da giovani musicisti di promettente talento, formatisi nell’ambito di una delle realtà musicali più vive del territorio calabrese.