È la stessa notte in cui, esattamente cinquant’anni fa, si spegneva la voce di Pier Paolo Pasolini.
Ed è qui che debutta in Prima Nazionale PPP – Amore e Lotta, nuova produzione 2025 firmata Officine Jonike Arti, scritta da Katia Colica e diretta da Matteo Tarasco, regista di respiro internazionale capace di restituire alla scena la densità umana e politica della parola poetica.
Un Pasolini inedito
Sul palco Americo Melchionda (Pier Paolo), Maria Milasi (Susanna) e Andrea Puglisi (Guido) danno corpo a un dialogo sospeso tra la carne e l’eterno, tra la Storia e il privato, tra la colpa e il desiderio.
Una scrivania, una Lettera 22, un mangianastri, la luce fioca di una lampada: elementi che diventano luoghi della memoria e della visione.
Pier Paolo è un uomo carnalmente poetico, che guarda alla propria vita con disillusione mentre l’Universale che porta in sé lo proietta, suo malgrado, dentro la Storia. È un corpo che scrive e che si consuma, poeta e testimone, voce irriducibile che ancora oggi continua a illuminare.
Accanto a lui, Guido, il fratello partigiano ucciso nel 1945 durante i fatti di Porzus, non accetta la perdita di quel legame simbiotico che continua a cercare.
E Susanna, la madre, che vive un’attesa eterna: madre universale che tiene in bilico gli equilibri precari del mondo.
Alla finestra del tempo, attende il ritorno di Pier Paolo dentro un’infinita notte che precede il mattino del 2 novembre 1975, quando il corpo del poeta fu ritrovato sulla spiaggia dell’Idroscalo di Ostia. Ma più che attendere, Susanna vuole capire.
In questo spazio sospeso tra sogno e memoria, le musiche originali di Antonio Aprile sono narrazione parallela e voce invisibile che attraversa la scena.
Uno spettacolo unico e originale che sublima la storia mantenendo allo stesso tempo, lirismo e disincanto.
Con le scene firmate Melis-Lazzaro, i costumi di Malaterra, le luci di scena di Antonella Bellocchio l’aiuto regia di Arianna Ilari, lo spettacolo teatrale PPP – Amore e Lotta è un viaggio visionario nell’ultima notte di Pasolini: un attraversamento umano e politico che intreccia biografia e mito, amore e lotta, corpo e parola.
Il tour nazionale
La data di Ostia dell’1 novembre apre il cammino di un tour che proseguirà immediatamente con due repliche in Lombardia, al Teatro Filo di Cremona (4 novembre) e al Teatro Gonzaga di Ostiano (5 novembre) per tornare subito dopo nella capitale con tre repliche a Roma, al Teatro di Tor Bella Monaca, nelle giornate del 6, 7 e 8 novembre 2025. Tra le altre date previste sul territorio nazionale, PPP arriverà anche al Teatro Sociale Alba il 19 e 20 novembre per poi continuare in altre città italiane, portando la voce di Pier Paolo Pasolini nei luoghi dove la sua parola può ancora risuonare come atto di resistenza e di amore.
PPP – Amore e lotta, dopo il grande successo dell’anteprima al Palazzo della Cultura di Locri, tornerà ancora in Calabria a dicembre. Tra le date, in costante aggiornamento, il 17 dicembre al teatro comunale di Crotone e il 18 dicembre al teatro Francesco Cilea di Reggio Calabria.
Titolo: PPP – Amore e Lotta
Drammaturgia: Katia Colica
Regia: Matteo Tarasco
Con: Americo Melchionda (Pier Paolo), Maria Milasi (La Madre), Andrea Puglisi (Guido)
Aiuto regia: Arianna Ilari
Musiche originali: Antonio Aprile
Scene: Melis-Lazzaro
Costumi: Malaterra
Luci: Antonella Bellocchio
Foto di scena: Marco Costantino, Antonio Sollazzo
Produzione: Officine Jonike Arti – Nuova Produzione 2025
