“Chi non conosce la verità è soltanto uno sciocco; ma chi, conoscendola, la chiama bugia, è un malfattore” - Bertolt Brecht
HomeFronte del palcoFronte del palco Reggio CalabriaIl duo Faucitano-Calcaramo incanta l'Ipogeo: trionfo della musica nel cuore di Reggio...

Il duo Faucitano-Calcaramo incanta l’Ipogeo: trionfo della musica nel cuore di Reggio Calabria

Una serata d’autunno nel cuore di Reggio Calabria con sullo sfondo la pietra viva dell’Ipogeo di Piazza Italia che custodisce secoli di storia. In questo scenario suggestivo, la musica del duo Faucitano-Calcaramo ha riempito gli spazi sotterranei con sonorità che hanno attraversato i confini e il tempo, portando il pubblico in un viaggio musicale tra culture diverse.
L’appuntamento di ieri, 24 ottobre 2025, ha segnato un nuovo battito culturale del progetto “DiStretto d’Emozioni”, un viaggio intrapreso nelle scorse settimane e che continuerà fino a febbraio con eventi, laboratori, mostre e visite guidate che coinvolgono i siti più importanti della città.

DiStretto d’Emozioni, un battito culturale
“DiStretto d’Emozioni – Dove il Passato sfida il Futuro” è il progetto di GM Multiservizi che valorizza il Distretto Culturale di Reggio Calabria. “Promosso dalla Città di Reggio Calabria – Settore Sviluppo Economico, Cultura e Turismo, e finanziato nell’ambito del Programma Nazionale “Metro Plus e Città Medie Sud 2021-2027” – FESR/FSE Plus – Priorità 7 Rigenerazione Urbana. Denominato Progetto RC7.5.1.2 “Distretto Culturale e Turistico della Città di Reggio Calabria” (Codice operazione RC7.5.1.2.c “Progresso Cultura”), ha l’obiettivo di rafforzare il legame tra rigenerazione urbana, cultura e turismo.
Il progetto è stato programmato dal Settore Cultura e Turismo e la ditta GM Multiservizi SRLS, in A.T.I. con Emmedue Group SRL è stata incaricata della realizzazione delle attività progettuali presentate in sede di gara”.
Un progetto che unisce luoghi, persone e idee, coinvolgendo siti di straordinaria importanza storica e artistica come il Castello Aragonese, la Pinacoteca Civica, il Teatro “Francesco Cilea”, la Biblioteca “Pietro De Nava”, le aree archeologiche urbane e l’Infopoint turistico.
E ieri è stata la volta dell’Ipogeo di Piazza Italia, uno dei luoghi più suggestivi e identitari di Reggio Calabria, dove in pochi metri si leggono secoli di storia, dal periodo magno-greco al XIX secolo. Un contesto perfetto per intrecciare arte, memoria e contemporaneità.

Musiche dal mondo per un dialogo tra popoli
Dopo la “prima” teatrale al Castello Aragonese, ieri è stata la volta della musica che è tornata a risuonare nel cuore della città con il concerto del duo formato dal violinista Pasquale Faucitano e dal chitarrista Alessandro Calcaramo, regalando al pubblico un viaggio musicale attraverso culture e generi diversi.
«Il programma è vario – ha raccontato Calcaramo – partiamo dalla musica brasiliana, ma sempre con radici popolari, riarrangiate con gusto e raffinatezza. Poi ci spostiamo verso la musica celtica, quella manouche, le musette e i valzer francesi. È un percorso che richiama l’unione tra i popoli, proprio come il luogo in cui suoniamo».
Un concerto di un’ora, acustico e senza amplificazione, nel rispetto dell’acustica naturale dell’Ipogeo, dove la chitarra e il violino hanno dialogato in perfetta armonia.
«Quando si suona in luoghi come questo – ha aggiunto Faucitano – tutto diventa più autentico. La musica respira insieme alle pietre, si fonde con la storia. Reggio ha tanti luoghi così, e sarebbe bello aprirli tutti, perché la vocazione della città è turistica e culturale e, dunque, occorre valorizzarli».
Dal Brasile alla Francia, fino all’Irlanda, il duo ha attraversato mondi sonori diversi: i valzer di Django Reinhardt, il Bolero composto in piena pandemia, le gighe e i reel ispirati alle leggende dei folletti della tradizione celtica, fino a Jacky Bear, che ha chiuso il concerto in un’atmosfera di leggerezza e condivisione.

Due percorsi musicali che si incontrano nella contaminazione
Il violinista Pasquale Faucitano, primo violino di spalla dell’Orchestra del Teatro Comunale “F. Cilea” e docente di violino presso il Conservatorio reggino, vanta una carriera internazionale che lo ha visto esibirsi nei più importanti teatri italiani e all’estero, collaborando con direttori e solisti come Riccardo Muti, Uto Ughi e Katia Ricciarelli.
Accanto a lui, il chitarrista Alessandro Calcaramo, polistrumentista diplomato con il massimo dei voti al Conservatorio “Cilea”, ha portato nel duo la sua esperienza eclettica: dalla rumba flamenca al jazz manouche, fino alle collaborazioni teatrali con artisti come Carla Fracci e Giancarlo Giannini. Fondatore dell’associazione Corde Libere ETS e dell’“Orchestra a Plettro Città di Reggio Calabria”, Calcaramo si è distinto anche per il suo impegno nella diffusione della cultura musicale nelle scuole.
Due musicisti diversi per formazione, ma uniti dalla stessa idea: quella di una musica “buona”, come spiega Faucitano, «che non si ferma a Mozart o Beethoven, ma che continua a evolversi. La buona musica è quella fatta bene, indipendentemente dall’epoca».

Prossimo appuntamento con la “musa” della danza
Il percorso di DiStretto d’Emozioni prosegue con nuovi eventi dedicati alla danza, alla musica e al teatro.
Il 1° novembre 2025, alle ore 17:00, presso la Pinacoteca Civica, è in programma una performance di danza contemporanea che continuerà il dialogo tra arte e patrimonio, nel segno della rinascita culturale di Reggio Calabria.
Tutti gli appuntamenti sono gratuiti, con posti limitati e prenotazione consigliata all’indirizzo: distrettoculturalerc@gmail.com

Articoli Correlati