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“Sipario. Attori ma non troppo”. Un impegno teatrale tra riflessione, parola e voce al Circolo Arci Samarcanda con la scuola Di Recitazione e Dizione “AKKADEMIALAB” di Antonio Malaspina

“É stata una serata intensa, carica di suggestioni, quella organizzata il 27 giugno appena trascorso   da Akkademia Lab e ospitata al Circolo ARCI Samarcanda.
Sotto la guida del maestro Antonio Malaspina, gli allievi del corso di recitazione – Amalia Laurendi, Antonia Sapone, Marco Cuzzocrea, Melissa Cardillo e Pepito Delfino hanno portato in scena “Sipario. Attori ma non troppo”, con la cura espressiva e la sensibilità di interpreti ancora in divenire.

Tra i protagonisti della serata anche gli attori Federico Vadalà ed Eleonora Lombardo, che hanno sì recitato ma anche presentato,
accompagnando il pubblico con grande padronanza scenica.
La rappresentazione ha incluso brani tratti dal repertorio teatrale classico e moderno portando in scena scene intramontabili con nuova energia e interpretazione personale. A questo si è aggiunta una sezione interamente dedicata al doppiaggio cinematografico, nella quale gli allievi si sono cimentati con passione nella difficile arte di dar voce – in tempo reale – a spezzoni di film celebri, come Electric State, Piccole Donne e Quattro matrimoni e un funerale, dimostrando padronanza tecnica e sensibilità espressiva.
L’età stessa dei performer – tutti ancora in formazione – ha rappresentato  un valore e insieme un segno distintivo  di autenticità, grazie ad una formula teatrale agile supportata dalla freschezza delle giovani voci.
Il corso diretto da Malaspina, giunto al terzo anno  consolida la missione dell’Akkademia e si sposa pienamente con gli obiettivi del Circolo Samarcanda: avvicinare i giovani non solo al teatro e alla cultura ma renderli protagonisti autentici di partecipazione collettiva di valori, beni e spazi che vanno riconquistati e restituiti ogni singolo giorno all’intera Città di Reggio Calabria.
Grazie al linguaggio universale del teatro di AKKADEMIALAB e ai suoi giovani talenti il sipario del Samarcanda si è alzato ancora una volta per unire e diffondere riflessioni,  cultura e impegno civile”.

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