Dopo una lunga programmazione iniziata a settembre che ha portato teatro di qualità, laboratori e workshop nel territorio delle periferie reggine, il Globo Teatro Festival – Connessioni Periferiche prosegue con gli ultimi appuntamenti che arrivano dopo un’altra settimana appena conclusa e molto intensa, nella quale sono andati in scena “Spleen Village” di Charles Baudelaire, con Maria Milasi, Americo Melchionda, Kristina Mravcova e “Silvestro e i soldati dell’altipiano”, scritto e interpretato da Andrea Puglisi con la regia di Benedetta Nicoletti, spettacolo che ha poi replicato incantando anche i ragazzi dell’Istituto Nosside Pythagoras di Reggio Calabria, prodighi di applausi e partecipazione. Protagonisti ancora i giovani delle scuole reggine anche con lo spettacolo “Fiori di rame”, scritto e interpretato da Katia Colica e Antonio Aprile al basso e sintetizzatori, scena all’Istituto Comprensivo Catanoso De Gasperi, con i ragazzi particolarmente attenti e incuriositi anche dalla strumentazione elettronica usata.
Spazio adesso per gli ultimi appuntamenti che andranno in scena subito dopo Natale. Lunedì 26 dicembre alle ore 19.00 presso lo Spazio Antigone dell’Osservatorio Sulla ‘Ndrangheta a Croce Valanidi andrà in scena “Antigone – Il sogno della farfalla”, con Maria Milasi e Americo Melchionda, scritto da Donatella Venuti per la regia di Americo Melchionda. Martedì 27 alle ore 18.00 al Centro Servizi L’Acquario del quartiere di Ciccarello andrà in scena “Il teatro dell’obbligo” di Karl Valentin con Maria Milasi, Americo Melchionda, Kristina Mravcova, Andrea Puglisi. La performance sarà preceduta da “Morgana (non) Inganna”, laboratorio di analisi del linguaggio teatrale a cura di Katia Colica e da “Sogno di una notte di mezza estate”, laboratorio teatrale diretto da Kristina Mravcova, Andrea Puglisi e Maria Milasi.
Ultimo spettacolo e gran finale del festival giovedì 29 dicembre alle ore 18.30 al Parco Ecolandia nella confortevole Sala Spinelli con la replica, a grande richiesta, di “PPP Amore e Lotta. Dico il vero”, drammaturgia di Katia Colica su Pier Paolo Pasolini con la regia, per questo primo studio, di un nome d’eccezione del teatro internazionale, Matteo Tarasco e un cast di attori di primo piano: Americo Melchionda nel ruolo di Pier Paolo; Andrea Puglisi, nel ruolo del fratello Guido; Maria Milasi nel ruolo della madre. Le musiche originali sono di Antonio Aprile, i costumi di Malaterra e le scenografie di Melis-Lazzaro. A impreziosire la giornata conclusiva, la mostra “Istantanee di Teatro” di Marco Costantino con gli scatti fotografici di scena che ripercorrono il lungo percorso dell’edizione del Festival. Uno sguardo d’eccezione su tutti gli spettacoli da parte di un grande professionista della fotografia, sensibile ed esperto osservatore dell’arte teatrale che con il suo occhio attento ha fissato immagini che sono arte nell’arte.
Il Globo teatro Festival – Connessioni periferiche è un evento Officine Jonike Arti realizzato nell’ambito di ReggioFest2022 Cultura Diffusa, Accordo di Programma Mic, Comune di Reggio Calabria. Informazioni e prenotazioni al 345 8307784.