“A volte bisogna rischiar, fare altre cose. Occorre rinunziare ad alcune garanzie perché sono anche delle condizioni” - Tiziano Terzani
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Reggio, a Rosalì il concerto dell’orchestra “Cilea”

Una serata da vivere affascinati dalla magia delle musiche natalizie a cura dell’’orchestra del Teatro “ F. Cilea”

Tutto è pronto per vivere all’insegna dell’amicizia, della solidarietà e della condivisione di intenti, la suggestiva serata organizzata dall’Associazione “Amici di Fatima” il 28 dicembre presso la Chiesa parrocchiale “ Santa Maria d’Itria” di Rosalì.

La manifestazione sarà arricchita, in primis, dalla celebrazione Eucaristica durante la quale, verranno consegnate, una volta benedette , le tessere di adesione ai nuovi “ Amici di Fatima”.

La santa Messa sarà animata dal coro parrocchiale accompagnato dalle musiche eseguite dal maestro Pier Luigi Romeo.

L’esibizione dell’orchestra “F. Cilea” è inserita nel corposo programma natalizio predisposto dalla Città Metropolitana di Reggio Calabria.

Tra gli orchestrali Dario Siclari e Cristina Caridi due professionisti reggini esibitesi nel 2003 per il Santo padre Giovanni Paolo II nella Basilica di S. Pietro e nella Sala Nervi.

L’associazione “Amici di Fatima” ha come obiettivo fondamentale quello di diffondere e promulgare la devozione al Cuore Immacolato di Maria, secondo gli insegnamenti della Santa Chiesa Cattolica, propagando la dottrina cristiana.

L’associazione è cresciuta guidata dall’assistenza spirituale di vari sacerdoti della Diocesi susseguitesi negli anni ; attualmente è guidata spiritualmente da Don Francesco Velonà e Don John Leula.

Oltre all’obiettivo cardine che la carattterizza, l’associazione è aperta al territorio e alle fonti educative e sociali in esso presenti, in termini di solidarietà, aiuto morale, ascolto, diventando negli anni punto di incontro, ascolto e confronto. Continua e lungimirante è stata ed è la sinergia soprattutto con la scuola del territorio in termini di attività e di coinvolgimento dei ragazzi e delle famiglie, con progetti miranti alla crescita umana e civile dei ragazzi, al fine di avviare e/o consolidare tra essi l’incontro e il dialogo tra culture diverse e la convivenza civile.

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