“Ecco che cosa ho pensato: affinché l'avvenimento più comune divenga un'avventura è necessario e sufficiente che ci si metta a raccontarlo” - Jean-Paul Sartre
HomeFronte del palcoFronte del palco Reggio CalabriaIl 30 aprile a Palmi concerto del Dario Napoli Modern Manouche per...

Il 30 aprile a Palmi concerto del Dario Napoli Modern Manouche per il Jazz Day

Sabato 30 aprile anche a Palmi si celebra l’International Jazz Day, manifestazione internazionale indetta nel 2012 dall’ UNESCO con un concerto che avrà luogo presso la Casa della Cultura alle ore 18,00. Protagonista della serata, promossa da AMA Calabria con il sostegno del Ministero della Cultura Direzione Generale Spettacolo, della Regione e della Città Metropolitana di Reggio Calabria, il Dario Napoli Modern Manouche composto da Dario Napoli (chitarra solistica), Tommaso Papini (chitarra ritmica) e Tonino De Sensi (basso elettrico).

Nell’ultimo decennio, il chitarrista e compositore italiano Dario Napoli, il cui percorso nel jazz è iniziato a New Orleans e la cui educazione musicale è radicata nel blues, nel rock e nel jazz moderno, ha costruito una reputazione internazionale nel mondo del jazz manouche. Ha presentato il suo progetto Modern Manouche in alcuni dei festival più rinomati al mondo, sia di jazz tradizionale, sia della nicchia della tradizione di Django Reinhardt (Django Amsterdam, Liverpool Philarmonic, Djangofolllies, Django in June, Cully Jazz Fest, Torino Jazz Festival, Pisa Jazz, Valdarno Jazz, per citarne alcuni). Il 5° album di Dario uscirà a breve di nuovo in collaborazione con la Blue Night Records di Chicago, basandosi sul suo stile, che nelle parole di Francis Couvreaux della Django Station, “Dario combina suono, eleganza, virtuosismo senza eccessi e divertimento nel suonare”. Sebbene Dario abbia condiviso il palco con tutti i giganti del genere, da Stochelo Rosenberg a Robin Nolan, la più grande emozione viene dall’esecuzione delle sue composizioni nel suo Modern Manouche Project che vede il basso elettrico Tonino De Sensi e Tommaso Papini alla chitarra ritmica. Fondere la tradizione con suoni e arrangiamenti moderni e cercare di bilanciare l’esecuzione virtuosistica con la melodia e la composizione originale sono gli elementi principali della musica di Dario, proprio come lo era per Django Reinhardt nella sua era. Il programma del concerto è naturalmente dedicato alla musica manouche. Anche se Django Reinhardt è l’ispirazione principale dietro al trio, nel suo Modern Manouche Project, il Siciliano di nascita e Milanese d’adozione Dario Napoli intende includere le influenze più contemporanee nella sua versione di swing zingaro, introducendo elementi di stili musicali più moderni come bebop, funk e jazz moderno. Il trio è stato protagonista in diverse rassegne di rilievo sia di jazz che di jazz manouche, Django in June, Django Amsterdam, Djangofollies, Cloughtoberfest, Django sur Lennon, Cully Jazzfest, Eddie Lang Jazzfest, Pisa Jazz, Valdarno Jazz, Trasimeno Blues, Liverpool Philarmonic, Pizza Express London, etc.. Il risultato è un suono imprevedibile ed esuberante, che ruba da varie epoche musicali e che conduce l’ascoltatore attraverso una ricca e vibrante esperienza sonora, senza mai abbandonare del tutto l’impronta gitana di Django.

Articoli Correlati