Arriva sul palco del Teatro del Grillo di Soverato Tony Pagoda, un cantante napoletano, cocainomane, sbruffone, disperato che ha avuto tutto: il talento, i soldi, le donne, la gloria.
Ora, tra champagne e polvere bianca, canta le sue melodie struggenti mentre la vita gli esplode davanti agli occhi, in un delirio di ricordi, battute taglienti e amori perduti.
A dare corpo, voce, capelli impomatati e completo di lustrini a questo maschio gradasso e malinconico è Iaia Forte, domenica 30 novembre, per la prima volta al Grillo.
IAIA FORTE
ANITA FIORELLO
TONY PAGODA
di Paolo Sorrentino
produzione Argot Produzioni
in collaborazione con Pierfrancesco Pisani e Isabella Borettini per Infinito Produzione Teatrale
Nato dalla penna del regista Paolo Sorrentino, già base del personaggio di Toni Servillo nel film L’uomo in più, Pagoda conquista la sua terza vita approdando al teatro. Ne veste panni, lustrini e capelli impomatati, in quella che il critico Rodolfo Di Giammarco ha definito “un’adorabile trasformazione cialtrona”, la straordinaria Iaia Forte.
Se a Sinatra la voce l’ha mandata il Signore, allora a me, più modestamente, l’ha mandata San Gennaro: Tony Pagoda è un cantante napoletano da night club, con tanto passato alle spalle. Ha avuto il talento, il successo, i soldi, le donne. Ora, all’apice della carriera, nella New York degli anni Cinquanta, sta per esibirsi al Radio City Music Hall, davanti al leggendario Frank Sinatra.
Sarà il trasporto sentimentale delle sue canzoni melodiche, o più probabilmente lo stato allucinatorio indotto da alcol e cocaina, ma, mentre canta, Pagoda è attraversato da scariche di memoria, improvvise “struggenze” d’amore, illuminazioni sul significato della vita o, più prosaicamente, sul tirare a campare, che elargisce a piene mani ad amici e sconosciuti, in un vulcanico e straripante flusso di coscienza.
DATA
30 novembre 2025
ORARIO
TURNO A ore 17:00
TURNO B ore 20:45
Durata 60′ senza intervallo
