Tutto pronto per la nuova stagione della rassegna SPAc (South Performing and Acting) ideata e realizzata dal Teatro del Carro, in collaborazione con il Centro di Rilevante Interesse per la Danza Virgilio Sieni, nell’ambito delle attività di cui all’avviso di Residenze per Artisti nei Territori e Centri di Residenza emanato dal MiC / Ministero della Cultura e Regione Calabria / Cultura, con il patrocinio del Comune di Badolato.
Dopo la restituzione pubblica della residenza della danzatrice Maya Oliva che insieme al compositore Atte Elias Kantonen hanno presentato “Studi per un perpetuo sbocciare”, come anteprima di stagione, la programmazione ripartirà ufficialmente, dopo la pausa estiva, sabato 8 novembre alle ore 21:15 con “Quattro pezzi facili meno una”, una co-produzione di Teatro del Carro e Kollettivo Kontrora, con in scena Francesco Gallelli. La drammaturgia è di Giovan Battista Picerno e Francesco Aiello, che ne cura anche la regia. Il giorno successivo, 9 novembre, lo spettacolo replicherà anche al Teatro Gambaro di San Fili (Cs) alle ore 18:00, e il 21 dicembre a Cosenza al Teatro Silvio Vuozzo, all’Istituto comprensivo Spirito Santo, sempre alle ore 18:00.
La prima parte della programmazione di SPAc – la seconda è prevista a partire da gennaio – si sposterà quindi a Badolato Borgo dove, a Palazzo Gallelli, in collaborazione con la Proloco di Badolato, domenica 16 novembre ci saranno tre repliche – ore 11:30, 15:30 e 16:30 -, di “S’amuJamu. Due secoli di migrazione calabrese, una terra che si racconta”, esperienza immersiva itinerante in Silent System Audio a cura di Radici in viaggio e Italea.
Venerdì 21, si tornerà al Teatro Comunale, alle ore 21:15, approda la Compagnia Walden con “Fate i tuoni. Scatenate tempesta, seminate poesia” tratto dal libro di Michele D’Ignazio, storia ispirata a fatti realmente accaduti a Badolato nel 1997, nei giorni dello sbarco della nave Ararat. In scena Maria Antonia Fama e Marco Zordan, anche regista.
Sabato 29 novembre alle ore 21:15, sempre al Teatro Comunale, ci sarà la Compagnia Ultimi Fuochi Teatro che presenterà “Giuseppe”, ispirato alle opere di Giuseppe Bonaviri, con Orazio Condorelli e la regia di Alessandro Miele.
Per la Festa dell’Immacolata, lunedì 8 dicembre alle ore 18:30, a dare il via al periodo di festività natalizie, ci sarà il debutto di una nuova produzione di Teatro del Carro con musica dal vivo, “Chi profumò la luna. Meditazione sul Natale” con Anna Maria De Luca e Luca Michienzi. La regia è di Luca Michienzi. Lo spettacolo, che nasce da accurate elaborazioni in circa 20 anni di studio e raccolta di scritti sulla Natività, replicherà poi domenica 21 dicembre alle ore 19:00 al Convento dei Minimi di Roccella Jonica (Rc).
“Di tutti i colori”, ispirato a “Horcynus Orca” di Stefano D’Arrigo, segna il turno di Scenari Visibili: lo spettacolo di e con Dario Natale andrà in scena sabato 20 dicembre alle ore 21:15.
A chiudere questa prima parte della programmazione 2025/2026 di SPAc ci sarà, infine, sabato 27 dicembre, a partire dalle ore 16:00, il terzo appuntamento di un ciclo di laboratori di scoperta e di conoscenza della propria natura spirituale attraverso lo spazio teatrale dal titolo “Costellazioni. Dallo Psicodramma alle Costellazioni” sempre condotto da Barbara Michienzi.
Biglietti
Intero – €10,00
Under 30/over 65 – €7,00
Scuole di teatro e danza – €5,00 | under 19 €3,00
Carnet di 3 spettacoli €24,00 | ridotto €18,00
Info e prenotazioni
348.31.25.747 – 340.820.2119
prenotazionicarro@gmail.com
www.teatrodelcarro.it
