Un talento naturale che ha ottenuto un importante riconoscimento con l’ambita vittoria del 64° Concorso Pianistico Internazionale “Ferruccio Busoni”. Un consenso unanime della giuria quello ricevuto dal russo Arsenii Mun, che è rimasta colpita dalle sue doti tecniche e interpretative. Il pianista russo si esibirà domenica 17 marzo, alle ore 18:00, nel Foyer del Teatro Grandinetti Comunale di Lamezia Terme, da AMA Calabria, associazione diretta da Francescantonio Pollice. Il concerto è realizzato nell’ambito del protocollo d’intesa siglato fra il Concorso Pianistico Internazionale “Ferruccio Busoni” e il CIDIM di cui AMA Calabria fa parte.
«Arsenii Mun – ha dichiarato Francescantonio Pollice – è stato una vera rivelazione al Premio Busoni. Era da 28 anni che un pianista non si aggiudicava il premio con un consenso unanime. Noi di AMA Calabria siamo orgogliosi di essere riusciti a inserirlo tra i nomi della nostra stagione musicale. Sarà un’occasione per conoscere da vicino una nuova stella del panorama internazionale della musica classica».
Dopo essersi aggiudicato il Premio Busoni e, contemporaneamente, il Premio Arturo Benedetti Michelangeli e il Premio del Pubblico, Arsenii Mun ha confermato le sue innate qualità di musicista in possesso di una forte personalità, che riesce a esprimere mettendo in mostra il suo pianismo eccellente. Caratterizzato da un suono pulito e ben calibrato, ogni esecuzione di Mun è rispettosa delle partiture originali, un atteggiamento che evidenzia la sua sensibilità musicale.
Da Johann Sebastian Bach, riletto da Ferruccio Busoni, a Franz Liszt, passando per alcuni classici del repertorio di Fryderyk Chopin, Aleksandr Skrjabin, Maurice Ravel e Franz Joseph Haydn, nel concerto di Lamezia Terme si assisterà ad una esibizione seducente e intensa. L’approccio stilistico del pianista, da solista o con l’orchestra, non pone mai in primo piano la sua tecnica raffinata che però, grazie alla sua deferenza nei confronti del compositore, viene espressa in modo del tutto naturale.
Di lui il Dallas Magazine scrive che nei suoi concerti «comunica un senso di poesia in musica sincero e unico». Una conferma di quanto sia capace di associare virtuosismo, semplicità e coinvolgimento. Un risultato che solo i grandi artisti riescono a raggiungere e di Arsenii Mun sentiremo parlare a lungo.
Dopo essersi aggiudicato il Premio Busoni, Arsenii Mun, conscio del risultato ottenuto frutto di una dedizione costante allo studio, vuole raggiungere nuovi obiettivi. «Oggi mi sento molto motivato e più responsabile. Continuerò a dedicarmi all’attività concertistica ma, al tempo stesso, mi dedicherò all’approfondimento delle composizioni».
Sarà possibile assistere al concerto di Arsenii Mun con l’abbonamento sottoscritto per l’anno 2023-2024 oppure con l’acquisto del biglietto d’ingresso in vendita prima del concerto.
L’evento è finanziato con risorse PAC 2014/2020 erogate ai sensi dell’Avviso Pubblico “Eventi di promozione culturale” emanato dalla Regione Calabria – Dipartimento Istruzione Formazione e Pari Opportunità – Settore Cultura”.
PROGRAMMA
Johann Sebastian Bach
Ferruccio Busoni
Nun komm, der Heiden Heiland, BWV 659
Franz Joseph Haydn
Sonata n. 52 in Mi bemolle maggiore HOB XVI:52
Allegro
Adagio
Finale. Presto
Fryderyk Chopin
3 Mazurche
op.6 n.1 in Fa diesis minore
op.17 n.2 in Mi minore
op.17 n.4 in La minore
Barcarolle in Fa diesis maggiore op. 60
Aleksandr Skrjabin
Sonata Fantasia n. 2 op. 19, in sol dieses minore
Andante
Presto
Maurice Ravel
Gaspard de la nuit – Tre poemi per pianoforte da Aloysius Bertrand
Ondine – Lent
Le gibet – Très lent
Scarbo – Modéré
Franz Liszt
Rapsodia ungherese n. 2 per pianoforte, S 244
L’ARTISTA
Arsenii Mun è il vincitore assoluto del Concorso Pianistico Internazionale Ferruccio Busoni 2023. Il pianista ventiquattrenne si è aggiudicato anche il prestigioso Premio Benedetti Michelangeli, assegnato solo in caso di verdetto unanime della giuria, caso piuttosto raro visto che questo riconoscimento non veniva concesso da quasi tre decenni. Inoltre, è stato votato online da una grande maggioranza di spettatori da tutto il mondo, aggiudicandosi il Premio del Pubblico. Arsenii Mun, ammaliatore del pianoforte, “comunica un senso di poesia in musica sincero e unico” – © Dallas Magazine. Arsenii Mun è nato a San Pietroburgo nel 1999. All’età di sei anni ha iniziato a studiare pianoforte con Elena Zyabreva. Nel 2010-2017 ha studiato con Alexander Sandler, inizialmente presso la Scuola Secondaria Speciale di Musica del Conservatorio Statale Rimsky-Korsakov di San Pietroburgo e successivamente presso il conservatorio stesso. Attualmente è iscritto alla Juilliard School of Music di New York, dove prosegue la sua formazione con Sergei Babayan. Nel 2009 ha debuttato con un’orchestra sinfonica alla Filarmonica di San Pietroburgo e nel 2014 ha tenuto il suo primo recital alla Mozarthaus di Vienna. È vincitore di premi in numerosi concorsi internazionali, tra cui il primo premio all’Horowitz Competition in Ucraina, all’Arthur Rubinstein in Memoriam Competition in Polonia e al St. Priest Competition in Francia, il secondo premio al Cliburn Junior Competition negli Stati Uniti e il premio Tabor per pianoforte al Verbier Festival. Arsenii si è esibito sotto la guida di importanti direttori, quali Valery Gergiev, Mei-Ann Chen, Stanislav Kochanovsky, Mark Russell Smith e Ian Hobson. È anche stato insignito dal Premio del Governo della Città di San Pietroburgo. Nel 2010-2016 si è aggiudicato la borsa di studio Sviatoslav Richter della Fondazione Mstislav Rostropovich. Nel 2016 gli è stato assegnato il Premio Yuri Temirkanov. Nello stesso anno ha ricevuto il premio speciale come miglior pianista presso l’Accademia del Festival di Verbier. Si è presentato con l’Orchestra da Camera di Tallinn, l’Orchestra Sinfonica Accademica di Stato di San Pietroburgo, l’Orchestra Sinfonica Čajkovskij, l’Orchestra Sinfonica di Stato Novaya Rossiya, l’Orchestra da Camera Lituana, l’Orchestra dell’Ermitage di Stato, l’Orchestra Sinfonica di Fort Worth, l’Orchestra del Minnesota e l’Orchestra Sinfonica del Nord. Si è esibito in importanti sedi in Russia (Sala Concerti del Teatro Mariinsky) e dal 2022 ad oggi ha suonato in alcune città americane ed europee, come il Centro Krannert per le Arti dello Spettacolo nell’Illinois e la Salle Cortot di Parigi, tra gli altri. Nell’autunno del 2019 ha intrapreso una tournée in diverse città europee come Strasburgo, Lussemburgo, Parigi e Bruxelles, oltre ad eseguire un concerto su Radio France. Dal 2019 è artista ufficiale Yamaha.