Un grande classico che non perde smalto e continua da “evergreen” a calcare i palcoscenici di tutta Italia. Nella versione del Teatro Incanto, firmata dal regista e attore (special guest in versione Onnipotente, e non solo), nonché direttore artistico del Teatro Comunale di Catanzaro, Francesco Passafaro, si rinnova la magia di una favola intergenerazionale che riesce nella mission di coinvolgere le famiglie, aggregando in un unico abbraccio i componenti di ogni età.
“Aggiungi un posto a tavola”, domenica 12 novembre, secondo appuntamento con la stagione “Domenica d’Incanto” ha registrato un importante sold out: un atto di fiducia per chi il teatro lo ama sul palcoscenico, oltre che dalla platea, dopo i difficili e critici anni del post-pandemia
“Per noi questa commedia ha un significato particolare – ha affermato Francesco Passafaro al termine dello spettacolo salutando e ringraziando il pubblico -. L’ultima volta che l’abbiamo portata in scena eravamo all’Auditorium ‘Casalinuovo’ e proprio lì, quella sera, abbiamo dato l’annuncio che avremmo ripreso il Teatro Comunale, un avamposto culturale. Lo era, e lo è di nuovo, un posto che vive 12 mesi all’anno, e grazie anche a voi che fate vivere ogni giorno questo posto, oggi rinasce di nuovo perché abbiamo resistito ai due anni della pandemia, grazie ad ognuno di voi”.
Uno spettacolo colorato e vivace, movimentato dai quadri da musical strutturato con coreografie e cori, grazie anche alla scelta scenografica di utilizzare le proiezioni in trasparenza realizzate con Kalisfera – Service Audio/luci/video/palco del Comunale – ha saputo coinvolgere il pubblico. Anche aprendo uno squarcio di riflessione sui temi dell’accoglienza e della solidarietà, spingendo, Passafaro a dedicare questa straordinaria rappresentazione proprio alla pace che su questi valori si fonda, pensando alle guerre che continuano ad imperversare in Ucraina e in Medio oriente.
La storia, liberamente ispirata a “After me the deluge” di David Forrest, narra le avventure di Don Silvestro (Michele Grillone che non fa per nulla rimpiangere Gianluca Guidi), parroco di un paesino di montagna, che riceve un giorno un’inaspettata telefonata: Dio in persona lo incarica di costruire una nuova arca per salvare se stesso e tutto il suo paese dall’imminente secondo diluvio universale. Il giovane parroco, aiutato dai compaesani, riesce nella sua impresa, nonostante l’avido sindaco Crispino (Domenico Scarpino) che tenterà di ostacolarlo in ogni modo e l’arrivo di Consolazione (Marialaura Gabini) donna di facili costumi, che metterà a dura prova gli uomini del paese, ma che si innamorerà di Toto (Roberto Malta) e accetterà di sposarlo. Giunto il momento di salire sull’arca, un cardinale inviato da Roma convince la gente del paese a non seguire Don Silvestro, accusandolo di pazzia, cosicché sull’arca, sotto il diluvio, si ritrovano solo lui e Clementina (Francesca Guerra), la giovane figlia del sindaco da sempre perdutamente innamorata di lui.
Il giovane curato decide però di non abbandonare il suo paese e i suoi amici e Dio, vedendo fallire il suo progetto, fa smettere il diluvio.
Per brindare al lieto fine Don Silvestro aggiunge un posto a tavola per… Lui!
Tutti bravi, in scena: Michele Grillone, Francesca Guerra, Elisa Condello, Roberto Malta, Domenico Scarpino, Marialaura Gabini; Martina Leone. E ancora: Domenico Vavala, Beatrice Loprete, Federica Trombetta, Gerarda Golfieri, Alice Saturnino, Antonia Marino, Silvia Frustaci, Fabrizio Fiorentino, Teresa Valentino, Mariarita Nicastro, Mario Scozzafava, Futura Peta, Carmen Antoci, Carmen Mirarchi, Daniela Filippis, Viviana Condello, Daniela Fazio, Alessia Brogneri.
Il prossimo appuntamento con la stagione “Domenica d’Incanto” è domenica 17 dicembre con “SSS – Spettatori sulla Scena”, sempre alle 18.30 sempre nel centro del centro storico.