Conoscere se stessi, per scegliere tra il bene e il male, e non avere paura di mettersi in gioco perché nessuno può permettersi di dirti cosa fare. E’ il messaggio lanciato dal palco del Magna Graecia Experience dal maestro Abel Ferrara ai tanti studenti degli istituti superiori di Catanzaro che hanno assistito alla proiezione del film “Zeros and ones”, confrontandosi successivamente con il regista statunitense di origini campane. Un’opportunità irripetibile per i giovanissimi di riflettere con un mostro sacro del cinema, autore di titoli cult come “Il cattivo tenente” e “Fratelli”, su un tema di profonda attualità come quello della guerra a cui è dedicato la terza edizione del progetto ideato da Alessandro e Gianvito Casadonte. “E’ stata una grandiosa esperienza poter venire qui a Catanzaro per interagire con i ragazzi e imparare qualcosa da loro”, ha detto Ferrara al termine di un’intensa mattinata.
“Ci sono tre guerre nel mondo e siamo alla vigilia della terza guerra mondiale e di un conflitto nucleare”, il regista ha così anticipato i temi della discussione in un’intervista. “Ho girato Zeros and Ones a Roma, durante il lockdown, e avevo già la sensazione che fossimo vicini ad un conflitto mondiale”. Dalla finzione del set alla vita reale, Abel Ferrara è reduce da riprese in Ucraina dove ha potuto vedere da vicino gli orrori della guerra: “I soldati sparano ai civili, ai ragazzi che hanno la stessa vostra età, con il solo scopo di terrorizzare la comunità”, ha continuato dal palco. “La guerra inizia quando si inizia non avere cura dell’altro. Abbiamo una scelta davanti a noi: la compassione per chi ci circonda, la spiritualità, oppure l’oscurità e le uccisioni”.
Nel corso del dibattito, c’è stata anche l’occasione di parlare di cinema e dell’immagine nell’era del digitale: “Tutti hanno oggi la possibilità di sperimentare ed essere creativi, basta prendere in mano uno smartphone e riprendere. Io ho iniziato da giovanissimo a filmare. Il cinema non esiste senza il suo pubblico ed ognuno può trarre il proprio significato dalla visione. E’ il mistero del cinema, se lo rivedrete tra qualche anno, il mio film vi apparirà in modo diverso”. A Ferrara è stato consegnato il riconoscimento realizzato dal brand G. B. Spadafora.
MG Experience – sostenuta da Ministero della Cultura, Calabria Film Commission e Comune di Catanzaro, con il patrocinio dell’Ufficio scolastico regionale ed in collaborazione con la LILT Catanzaro – si concluderà domattina all’Auditorium Casalinuovo con la proiezione del film “War – La guerra desiderata” e il dibattito successivo con l’attore Edoardo Leo e il regista Gianni Zanasi.