“Parla la musica” come chi conosce ogni fraseggio e sa lasciarne risuonare i colori. Interpretazioni che nascono da una tensione interiore da cui ogni nota assume una forma inevitabile. A soli sedici anni, il pianista calabrese Antonio Lorenzo Pitaro sta disegnando la sua strada artistica con dedizione, studio e una sensibilità fuori dall’ordinario che in poco tempo lo ha portato a ricevere riconoscimenti e premi prestigiosi.
La conferma più recente è arrivata da Minerbio (Bologna), dove il 4 ottobre scorso ha ottenuto il primo premio della sua categoria e il titolo di vincitore assoluto del 9° Concorso Pianistico Internazionale “Città di Minerbio” (già membro di EMCY e della Federazione Alink – Argerich Foundation), al termine di una settimana di esibizioni che hanno coinvolto candidati provenienti da tutto il mondo.
Presieduta dal Maestro Riccardo Risaliti, la giuria composta da Oxana Yablonskaya (Stati Uniti), Markus Schirmer (Austria), Giovanna Valente (Italia) e Boris Bekhterev (Russia) ha elogiato la qualità interpretativa e la maturità musicale di Antonio Lorenzo.
Il giovane pianista ha eseguito nel corso della prima prova il Ricercare a tre voci dall’Offerta musicale di Bach; per la seconda prova, la Sonata op. 1 di Alban Berg e il Notturno op. 32 n. 2 di Chopin.
I vincitori delle tre categorie del concorso si sono contesi il primo premio assoluto della competizione nel corso di una splendida serata finale, in occasione del Concerto dei vincitori – edizione 2025, presso il Teatro Minerva.
Antonio Lorenzo Pitaro si è aggiudicato due borse di studio: la prima per il 1° premio di categoria, offerta da Giovanni Andalò ed Erica Caravita, e la seconda per il titolo di Winner of the Competition, offerta dal Comune di Minerbio.
Antonio Lorenzo è iscritto al secondo anno accademico del Conservatorio “Stanislao Giacomantonio” di Cosenza, allievo del Maestro Maria Perrotta, e da quest’anno presso l’Accademia Internazionale Pianistica di Imola si perfeziona con il corso pluriennale di pianoforte seguito dal Maestro André Gallo.
Dal Concorso Pianistico Internazionale di Massarosa, dove ha ricevuto il premio della Camera dei Deputati come miglior italiano in gara, alla brillante ammissione nella prestigiosa Accademia di Imola, fino al successo di Minerbio, il giovane pianista calabrese è stato giudicato e premiato da autorevoli protagonisti della musica classica come i Maestri Michele Campanella, Franco Scala, Jeffrey Swann, Fabio Vacchi, Stefano Fiuzzi, Jean-François Antonioli, Anna Kravtchenko, Igor Roma, Jin Ju, André Gallo, Jean-Jacques Eigeldinger, Michele Gamba e Marco Zuccarini.
Nelle prossime settimane terrà concerti in tre città italiane: il 12 ottobre alla Sala Concerti Casa Barezzi di Busseto, il 19 ottobre al Palazzo Mediceo di San Leo (RN) e il 7 novembre in Puglia per la Fondazione Aldo Ciccolini.