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Nasce “Vega”, nuova collana di poesia dell’editore Luigi Pellegrini

Una scelta coraggiosa. Un nome che evoca immagini suggestive e scenari carichi di positività. E un protagonista della cultura italiana a fare da garante ad un’operazione che, ci si augura, potrà lasciare il segno. C’è tutto questo nella decisione dell’editore Walter Pellegrini di donare nuova linfa alla poesia inaugurando la collana “Vega”, dal nome della stella, una delle più luminose dell’emisfero boreale.

Un’iniziativa alla quale ha immediatamente aderito Tiziano Broggiato che non solo dirigerà la nuova collana, ma ne inaugurerà il corso con il libro Sorvoli, disponibile in libreria dal 5 gennaio. Ma perché, in tempi nei quali si monitora l’editoria come un’attività perlomeno instabile, un editore amplia il suo già consistente catalogo con la poesia? A rispondere è lo stesso Broggiato: “Walter Pellegrini che, non dimentichiamo, sui poeti ha già pubblicato i libri di testimonianze Le città dell’anima – I luoghi dei poeti nel 2017 e I padri della parola a marzo 2022, è evidentemente un editore che, oltre a essere coraggioso, dimostra di possedere il senso del bello, che riconosce la poesia come l’esercizio letterario più alto nel sublimare come nessun altro la perfezione, la preziosità della parola. Un editore al quale non sfugge che la poesia si sta ritagliando sempre più spazio, non solo nei maggiori festival letterari, ma anche nella diffusione di letture, presentazioni di libri, e studi a essa dedicati. Senza dimenticare che il prossimo premio Strega avrà una sezione poesia”.

C’è dunque un cambiamento in atto, una sorta di riconoscimento a un genere che certamente, in Italia, ha prove molto più riuscite che non in prosa. Ma quali saranno le caratteristiche di “Vega”? “La veste grafica”, afferma Broggiato, “sarà elegante, dal segno sfumato e dai toni pastello, subito identificabile. Varierà solamente, di libro in libro, il tono del colore. Si sceglieranno opere di poeti che possono contare su un’identità già ben definita e di riconosciuto valore. Potrà trattarsi di libri ex novo, oppure di ristampe di raccolte oggi introvabili, storiche, ancora richieste. Non sarà certamente tralasciata l’opportunità di valorizzare poeti anche meno noti ma di sicuro talento.”

L’appuntamento è dunque per il 5 gennaio con il battesimo della collana Vega e la prima uscita, Sorvoli. Per il 2023 seguiranno, a maggio, la riedizione di uno dei libri più importanti e intensi di Franco Buffoni, Il profilo del rosa, impreziosito da un contributo critico di Guido Mazzoni; a settembre, un originale contributo in cui Davide Rondoni raccoglierà le poesie dedicate all’arte e agli artisti. Alcune già apparse in diverse occasioni, altre inedite.

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