Nubifragio a Crotone: la Regione chiederà lo stato di emergenza. Evacuate le zone a rischio e chiuse tutte le attività commerciali

crotone-maltempoIl sindaco di Crotone Vincenzo Voce ha disposto la chiusura di tutti gli esercizi pubblici, attività commerciali, supermercati e uffici pubblici, salvaguardando i servizi essenziali, con decorrenza immediata e per tutta la giornata di domani 22 novembre 2020. La decisione è stata presa per l'emergenza meteo in corso ed in considerazione del peggiorare delle condizioni metereologiche nelle prossime ore. A fini precauzionali sarà effettuata la messa in sicurezza di nuclei familiari residenti in zone a rischio alluvione (quartieri Gabelluccia, Lampanaro, Margherita, Gabella, Trafinello, Fondo Gesù) in strutture dove riceveranno assistenza, con particolare riguardo ed isolamento per persone eventualmente positive al Covid. A disposizione delle famiglie in questione è stato messo un numero telefonico: 0962 921700. Dalla notte scorsa, inoltre, ci sono anche 78 famiglie del quartiere Fondo Gesù senza energia elettrica.

Una donna rimasta intrappolata nella propria auto, sommersa dalle acque provenienti da un grosso canale di scolo, è stata soccorsa dall'elicottero #Volpe314 del Roan Vibo Valentia, che stava sorvolando la strada statale 106. Uno dei finanzieri a bordo dell'elicottero, gettandosi in acqua, è riuscito a trarla in salvo. Una volta assicurata a bordo dell'elicottero, la donna è stata portata d'urgenza all'ospedale di Crotone.

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"La Protezione Civile della Calabria - si legge in una nota - in queste ore è impegnata in prima linea a Crotone, colpita da un violento nubifragio che si è abbattuto anche su altri territori della provincia.

A seguito di una ricognizione effettuata dal direttore Fortunato Varone e dai suoi collaboratori (Domenico Costarella e Ivan Abbruzzino) per le vie di Crotone, è stata tratta in salvo una persona che era rimasta intrappolata in auto con l'acqua che aveva ormai raggiunto i finestrini". 

Considerata la difficile situazione in corso, la Protezione Civile della Calabria chiede «fermamente alla popolazione di restare a casa e di condividere il più possibile questo messaggio con tutti gli abitanti della provincia di Crotone. Per agevolare la segnalazione di eventuali emergenze o criticità è stato attivato un servizio WhatsApp sul numero 3205799119 al quale poter inviare un messaggio di aiuto, specificando i propri riferimenti per essere contattati. Si fa presente che le false segnalazioni saranno perseguite a norma di legge».

Lunedì 23 novembre, la Giunta regionale approverà la delibera per la richiesta al governo nazionale del riconoscimento dello stato di emergenza per tutte le zone del Crotonese colpite dai nubifragi di sabato 22 novembre.

Il presidente facente funzioni della Regione, Nino Spirlì, a nome di tutta la Giunta, esprime «vicinanza e solidarietà agli abitanti delle zone devastate dai nubifragi che in queste ore si sono abbattuti con violenza sulla Calabria. La Regione e la Protezione civile sono in prima linea per garantire la sicurezza di tutti i cittadini. In considerazione della grave situazione in corso, ci uniamo all'appello della Protezione civile regionale e chiediamo agli abitanti della provincia di Crotone di usare la massima prudenza e di restare a casa».

«Lunedì prossimo - conclude Spirlì -, chiederemo al ministro per gli Affari regionali, Francesco Boccia, e al capo della Protezione civile nazionale, Angelo Borrelli, entrambi presenti in Calabria, di assicurare la vicinanza e il sostegno concreto delle istituzioni nazionali nei confronti di tutte le popolazioni colpite dall'ultima ondata di maltempo».