Comunali a Crotone, il candidato a sindaco Arcuri: “Turismo? Ripartire dalle crociere”

"Le crociere sono uno dei punti fermi del nostro programma amministrativo. La precedente amministrazione comunale ha, per la prima volta, sostenuto le crociere, sia finanziando l'accoglienza in citta' dei turisti, sia investendo nella promozione del porto di Crotone nelle fiere internazionali di settore. Uno sforzo che ha prodotto risultati: tant'e' che le crociere sono passate dai 9 del 2015 ai 30 scali previsti nel 2020". Lo afferma, in una nota, Danilo Arcuri, candidato sindaco del centrosinistra a Crotone. "Trenta scali in 21 settimane - prosegue Arcuri - non sono il frutto della casualita', ma il risultato di una programmazione, di un lavoro costante e soprattutto di una volonta' ben precisa: fare di Crotone una realta' croceristica.Il lockdown ha bloccato la croceristica che, oggi, sta finalmente riprendendo, con estrema lentezza, la propria attivita'. Bisogna con urgenza riprendere le fila di questo discorso interrotto dalla pandemia e riportare a Crotone nei prossimi anni ancora piu' scali di quelli programmati per il 2020". "Il nostro territorio - sostiene ancora il candidato sindaco del centrosinistra - ha grandi potenzialita', come ha sottolineato e ricordato il capitano di vascello Giovanni Greco comandante della Capitaneria di porto di Crotone che in questi giorni ha lasciato il timone al suo pari grado Vittorio Aloi. Il capitano di vascello Greco ha ricordato che quest'anno a Crotone non sono venute 24 navi a causa del lockdown, 24 navi che avrebbero portato 29 mila passeggeri in citta'. Crotone dovra' diventare, come in realta' aveva gia' iniziato a fare, riferimento per il turismo croceristico, e si dovranno mettere a sistema ed in rete tutte le eccellenze del territorio che ne fanno citta' accogliente e citta' di tutti".

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