Cosenza, l'assessore De Marco: "Bene livelli di protezione anti-Covid assicurati nelle scuole durante le lezioni in presenza"

L'Assessore alla Salute Maria Teresa De Marco ha visitato alcuni istituti scolastici della città al fine di avviare un monitoraggio sui livelli di protezione assicurati all'interno delle strutture scolastiche come azione di contrasto al Covid. L'Assessore ha incontrato i dirigenti scolastici con i quali si è congratulata per l'impegno che stanno profondendo gli insegnanti, il personale scolastico e gli studenti in questo momento particolarmente difficile, reso ancora più problematico dalla diffusione dei contagi. "Il loro sacrificio e il grande spirito di collaborazione che stanno dimostrando – ha detto De Marco – meritano l'attenzione dell'intera comunità cosentina. Sono rimasta favorevolmente colpita – ha aggiunto l'Assessore alla salute – sia per l'organizzazione che ho trovato all'interno degli istituti scvolastici, sia per il livello di protezione messo in atto per contenere e contrastare l'avanzare del virus. Agli studenti va il plauso di tutta l'Amministrazione guidata dal Sindaco Franz Caruso per la grande maturità dimostrata nel seguire le lezioni in presenza. E' vero che i contagi non risparmiano le classi, ma anche qui l'azione di contenimento, grazie al rispetto scrupoloso delle norme in vigore, sta significativamente funzionando".

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L'Assessore De Marco ha anticipato ai dirigenti scolastici delle scuole visitate – la prossima settimana la titolare della delega alla Salute si recherà in altre scuole – un programma di prevenzione, nella sua accezione più ampia, che l'Amministrazione comunale ha in animo di realizzare non appena l'emergenza pandemica lo consentirà. "Questo programma di prevenzione – ha anticipato De Marco – interesserà tutte le scuole di ogni ordine e grado. E' importante diffondere la cultura della prevenzione sin dall'età scolare. Occorre riservare sempre maggiore attenzione al ruolo della salute in città. Il benessere dei cittadini resta una delle questioni centrali e da cui non si può prescindere nella politica dei territori".