Amendolara (Cs), nasce il Giardino della Memoria

Per ricordare il milione e mezzo di bambini ebrei che morirono nell'Olocausto, e le migliaia di altri bambini che furono vittime delle atrocità naziste. Gli allievi della scuola primaria amendolarese in collaborazione con l'Amministrazione comunale, ieri mattina, hanno piantano i bulbi gialli, nell' ambito del noto progetto Crocus, iniziativa nata in Irlanda e ormai estesa a molti Paesi europei, per l'Insegnamento sull'Olocausto (HETI – Holocaust Education Trust Ireland). Il colore del fiore rievoca il giallo della Stella di Davide, che gli ebrei furono costretti a cucire sui propri abiti durante il dominio nazista.

--banner--

I crocus, sbocciano tra la fine di gennaio e l'inizio di febbraio proprio intorno alla data del Giorno della Memoria. Nell' atrio dello storico plesso del Capoluogo in Corso Umberto I, alla presenza del dirigente scolastico Alfonso Costanza, dei docenti, dell'assessore comunale alla pubblica istruzione e cultura Ilaria Gentile e della collega Paola Murgieri titolare dell'assessorato alle pari opportunità e comunicazione, gli alunni hanno realizzato l'Aiuola della memoria, mettendo a dimora i bulbi, e contestualmente attraverso striscioni e slogan, hanno riflettuto su alcune citazioni e testimonianze sull' Olocausto. Soddisfazione è stata espressa dall' ingegnere Costanza, dal suo corpo docente e dagli stessi amministratori. Gli assessori Gentile e Murgieri anche a nome del sindaco Pasquale Aprile, hanno voluto ringraziare per l'importante iniziativa, tutto il personale scolastico, "con il quale il Comune mantiene da sempre rapporti di reciproca e fattiva collaborazione, a tutela dell' istruzione e per favorire la crescita e la formazione dei nostri studenti", per aver aderito al The Crocus Project, con il quale la Fondazione irlandese per l'insegnamento sull'Olocausto, promuove la memoria della Shoah.