Cosenza: intitolata piazza all'ex sindaco Giuseppe Carratelli

cerimonia carratelli - 14Da ieri sera Cosenza ha una nuova Piazza. Sul corso pedonale della città, a Piazza Bilotti, Piazza Kennedy, Piazza 11 settembre, prima di arrivare a Piazza dei Bruzi, si è aggiunta Piazza Giuseppe Carratelli, avvocato e Sindaco della città, così è scritto sulla targa che è stata scoperta al termine di una emozionante cerimonia di intitolazione svoltasi questa sera alla presenza, tra gli altri, del Sindaco Mario Occhiuto, del Presidente dell'Ordine degli avvocati di Cosenza Vittorio Gallucci e della famiglia dell'avvocato Carratelli, la moglie Anna Maria e i figli, gli avvocati Laura, Benedetto e Nicola Carratelli. A scoprire la targa, è stata la moglie dell'avvocato Giuseppe Carratelli, signora Anna Maria. Subito dopo, la benedizione e la preghiera di Don Antonio Acri, vice parroco della Chiesa di San Nicola. La cerimonia di intitolazione di Piazza Giuseppe Carratelli, nell'ultimo tratto di Corso Mazzini, oggetto di un'operazione urbanistica di profondo cambiamento e rigenerazione che si è ben armonizzata con il processo di sviluppo e di valorizzazione del MAB, è iniziata con il saluto del Sindaco Mario Occhiuto che ha ricordato la figura dell'avvocato Giuseppe Carratelli, Presidente dell'ordine degli avvocati di Cosenza dal 1983 al 1990, per due volte Sindaco della città, dal 20 maggio 1989 al 10 agosto del 1990 e dal 14 dicembre del 1991 al 16 giugno del 1992, e più volte consigliere comunale di Palazzo dei Bruzi (l'ultima volta nella consiliatura 1997/2002). "Oggi è una giornata di festa – ha esordito il Sindaco Mario Occhiuto - perché ricordiamo una figura importante per la città. Un uomo di cultura, grande avvocato, Presidente dell'ordine forense per lungo tempo, che si è occupato delle istituzioni e della vita pubblica, da Sindaco, ma anche da Presidente del Cosenza calcio (in occasione della storica promozione in serie B della squadra rossoblù, avvenuta il 5 giugno del 1988). Questa piazza sorge in un luogo significativo perché lungo il corso principale dove ci sono poche piazze (Piazza Bilotti, Piazza Kennedy, Piazza 11 settembre ed ora Piazza Carratelli, prima di arrivare a Piazza dei Bruzi) alcune di queste, compresa quella che stasera abbiamo intitolato all'avvocato Carratelli, sono state restituite ai cittadini negli ultimi anni come luoghi nuovi e rigenerati rispetto a prima. Quella visione operosa che era propria di Don Peppino (così ama chiamarlo il Sindaco Occhiuto) che in qualche modo si poneva di fronte alla vita, anche quella pubblica, con un fare propositivo, fiducioso, di speranza e di costruttore, lo ritroviamo – ha aggiunto Occhiuto - anche in questo luogo che è importantissimo perché è vicino al Comune, al centro storico, al Parco del Benessere e al corso pedonale. Un luogo – ha aggiunto il primo cittadino – che esprime alcune qualità dello stesso avvocato Carratelli che ricordo con immenso affetto perché per me era come una persona di famiglia alla quale rivolgersi sempre, anche nei momenti difficili. Uno che aveva sempre una parola buona per tutti, nonostante avesse quell'aspetto austero ed autorevole che incuteva rispetto. In realtà era una persona affettuosa, amorevole con tutte le doti e le caratteristiche migliori cui ognuno di noi può aspirare nel senso più positivo. Lo ricordo quasi con amore filiale. Magari – ha aggiunto Occhiuto - in questa città ci fossero tanti Don Peppino Carratelli e io da Sindaco mi sono ispirato a lui per tante cose, anche per questa visione periclea della vita e della politica, portata all'attivismo e anche all'ottimismo. Una persona di cui in Calabria avremmo avuto ancora tanto bisogno.

La città – ha concluso Mario Occhiuto -è come un libro di pietra dove ci sono le piazze e i monumenti che di questo libro rappresentano le pagine e queste pagine vengono ricordate e sono intessute di vita degli uomini che in questa città hanno vissuto. Ogni luogo e ogni pietra esprime una pagina e questa è una pagina intensa della vita della città di Cosenza. Questo luogo intitolato a Giuseppe Caratelli è il luogo più significativo, non solo per le qualità della persona, ma anche per l'affetto che non solo io, ma tutta la città nutre nei suoi confronti". A tratteggiare la figura dell'avvocato Carratelli, dal punto di vista delle qualità espresse durante la professione forense, è stato, nell'intervento successivo, l'attuale Presidente dell'Ordine degli avvocati di Cosenza, Vittorio Gallucci che ha parlato dell'avvocato Giuseppe Carratelli come di un faro che ha illuminato tanti giovani avvocati per i quali è stato un costante ed insostituibile punto di riferimento. E a questo proposito l'avvocato Gallucci ha raccontato di essere stato lui stesso allievo dell'avvocato Carratelli.

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Per la famiglia Carratelli ha preso, infine, la parola, uno dei figli, l'avvocato Nicola Carratelli. "Quella vissuta stasera è stata – ha detto - un'occasione per noi storica, emozionante, bellissima, meravigliosa, che lega la figura ed il ricordo di mio padre alla sua città. Quella città che ha amato tanto con i suoi cittadini che saranno per sempre legati a lui attraverso questo luogo splendido che è l'ennesima conferma di come Cosenza sia stata trasformata da Mario Occhiuto in una città bellissima e di questo noi siamo veramente grati e infinitamente orgogliosi".