Cuzzocrea: "Dare lavoro alle donne che denunciano gli atti di violenza"

"Basta femminicidi!

Ogni donna uccisa è un fallimento per la nostra società e dobbiamo cercare in ogni modo di aiutare le vittime di violenza venendo incontro alle loro necessità reali.

Accanto ai fondi destinati dalla Regione Calabria ai centri antiviolenza, dove le operatrici svolgono un lavoro eccezionale, serve qualcosa di più.

Spesso le donne che subiscono violenza non trovano il coraggio di andare via di casa perché non hanno autonomia economica.

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Per questo propongo l'istituzione di una corsia preferenziale nell'impiego delle donne che hanno avuto il coraggio di denunciare i propri mariti e compagni violenti. Anche con sgravi fiscali di cui la Regione Calabria può farsi carico a favore delle aziende che assumono le donne in difficoltà.

La forza di queste donne e madri che si fanno scudo anche nei confronti dei figli ha bisogno di essere sostenuta concretamente.

Rendere le donne autonome con un proprio lavoro le allontana dalla necessità di dover tornare sotto il tetto coniugale per motivi economici, in questo modo si può garantire loro una via d'uscita dal tunnel della violenza". Lo afferma in una nota Andrea Cuzzocrea, Consigliere comunale di Rende, Consigliere provinciale di Cosenza e Candidato al Consiglio regionale della Calabria.