Incendi a Rende, la proposta di Federazione Riformista; “Istituire fondo a sostegno dei cittadini del centro storico”

"Con riferimento all'incendio che ha devastato il centro storico di Rende, in attesa degli accertamenti del signor Sindaco, sia per quantificare i danni, sia per accertare, unitamente ad altre Autorità, eventuali responsabilità, non può cadere in dubbio che l'incendio è originato in una proprietà pubblica. Pertanto, noi rifomisti riteniamo che il comune debba, quantomeno, avvertire la responsabilità morale di risarcire i danni ai cittadini che li hanno subiti. Premesso quanto sopra, rifermiamo la nostra volontà di proporre l'istituzione di un apposito capitolo di bilancio, con una dotazione finanziaria sufficiente per ristorare i danni arrecati dall'incendio a privati cittadini e ad attività imprenditoriali. Ovviamente, la dotazione finanziaria del capitolo di spesa sarà determinata da apposita istruttoria, finalizzata a quantificare i danni, da parte degli uffici comunali competenti, che provvederanno, altresì, a proporre alla giunta un idoneo regolamento per l'utilizzo delle risorse così individuate.

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"Comunque, teniamo a precisare che il nostro auspicio è che l'istituzione del capitolo di spesa, per ristorare i cittadini del centro storico, venga condiviso ed approvato da tutte le forze politiche presenti in Consiglio Comunale. I riformisti apprezzano molto le iniziative private di solidarietà per sostenere i concittadini colpiti. Ciò, però, non può ritenersi sufficiente per lenire le ferite di quanti hanno subito danni; la solidarietà privata deve essere preceduta da doverosi ed idonei provvedimenti da parte dell'ente pubblico competente alla cura del territorio".

E' quanto si legge in una nota della Federazione Riformista di Rende.